Leggo senza meraviglia nè stupore che un gruppo di idioti figli del nostro tempo hanno inserito in rete una serie di gravi insulti contro i bambini down. La cosa invece che mi fa proprio vomitare sono le reazione ipocrite, false e penose del mondo politico e giornalistico e le condanne da parte dei benpensanti di destra e di sinistra. Dal 1973 con la sentenza della Corte costituzionale italiana e poi dal 1978 con la legge 194, gli uomini politici italiani hanno detto che va benissimo massacrare i bambini con l'aborto. Anzi, nell'art. 7 della legge 194 si fa proprio riferimento ai bambini handicappati che possono essere uccisi senza impedimenti legali, a differenza dei bambini sani. Insomma, la legge italiana, razzista ed eugenetica, favorisce il massacro degli innocenti e soprattutto degli innocenti malati. I giornali ci parlano continuamente di ammazzare con l'aborto e con l'eutanasia malati, vecchi, handicappati. La legislazione di Hitler è stata acqua fresca in materia razziale rispetto a quella dei governi occidentali democratici. In Italia ogni anno vengono massacrati circa 130.000 bambini innocenti, soprattutto bambini down. Questa legge porcaiola la definiscono una legge che afferma il diritto della donna di eliminare i figli. E allora, come si fa a condannare un gesto idiota compiuto da persone figlie del malaffare, se queste stesse persone sono state istigate culturalmente e moralmente dagli ipocriti che oggi li condannano?
