23 nov 2007

DIVERTENTE...MA NON TROPPO

Di fronte ad un ricco, non vergognatevi di essere poveri; di fronte ad un povero, abbiate l'eleganza di non dichiararvi comunisti.
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Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.
Raggiunse l'agiatezza e la rivoluzione gliela portò via.
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In una scuola di Milano, un professore diede questo tema: "chi è il più grande uomo della storia?"
Un ragazzo scelse Napoleone, un altro Cesare, un terzo Pasteur; uno solo scelse Stalin. Il professore, che sapeva che il padre del ragazzo era di destra, domandò all'allievo: "come mai hai scelto Stalin? Tu non sei comunista".
"No, professore", rispose il giovane Machiavelli, "non lo sono. Lo è Lei!"
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Quattro borghesi camminano per una strada di Milano, seguiti da due operai comunisti che borbottano alle loro spalle maledizioni contro "questi signori, parassiti del popolo lavoratore, che un giorno impiccheremo..."
"Ho l'impressione che l'abbiano con noi!" , moromora il primo borghese.
"Io ne ho la certezza", dice il secondo.
"E che possiamo fare?", chiede il terzo.
"E che vuoi fare?" risponde il quarto. "Loro sono in due, noi siamo soli..."

9 commenti:

Anonimo ha detto...

credo che questa bella matafora ci dia il senso di come la classe borghese in italia sia ridotta...e della sua incapacita' di rirovarsi e reagire..io la maderei a Fini Berlusconi e Casini....saluti al Prof. firmato Paolo S.

Anonimo ha detto...

se è così politicamente schierato e anticomunista xke nn ha il coraggio di iscriversi a Forza Nuova...ola..prof...1 Militante

Anonimo ha detto...

1 domanda ma lei odia cosi tanto il comunismo solo xkè ripudia i valori cristiani e la morale...anke xkè le loro folli idee utopistiche nn la convincono FN...i militante...e suo alunno

robertorubino ha detto...

Io non odio il comunismo!
La mia è solo una critica durissima ad una ideologia che tende a distruggere l'uomo, la sua dignità e la sua eccellenza.
E lo fa sia a livello teorico che a livello storico (cinquanta milioni di morti innocenti sono le vittime del comunismo in meno pochi decenni.
Non mi iscrivo a forza nuova perchè, a mio avviso, in molti aspetti è una degenerazione della destra (razzismo, filo-islamismo, elementi culturali nordici, violenza nei metodi, ecc.).
Preferisco una destra cattolica!
Comunque le barzellette del post denunciano più la crisi della borghesia che la pericolosità del comunismo che, grazie a Dio, è morto e sepolto!

Unknown ha detto...

50 milioni di morti sono le vittime della pazzia umana, non del comunismo.
E se lei studiasse un pò più razionalmente l'ideologia, sono sicuro che non la criticherebbe così tanto.
La mercificazione dell'essere umano è una cosa che fa parte del capitalismo, non certo del socialismo.

PS: crisi della classe borghese? Ahahaha ma per carità, diamoci una calmatina. La classe borghese italiana negli ultimi anni è stata sempre meglio. Giusto per citare un dato, dall'introduzione dell'euro ad oggi lo stipendio medio di un manager ha guadagnato 4mila euro e passa in potere d'acquisto, quello di un operaio ne ha persi 800.

robertorubino ha detto...

La mercificazione dell'uomo è del comunismo! La mercificazione dell'uomo è anche del capitalismo.
Consiglio la lettura di alcuni testi di filosofia della scuola di Francoforte.
Conosco il Capitale di Marx credo abbastanza bene per affermare con RAZIONALITA'che esso è il manifesto della morte della dignità dell'uomo in quanto tale e la nascita dell'uomo nuovo, quello che è forza lavoro (come i somari)ed elemento indistinto della classe sociale.
La borghesia non è quella classe di persone a cui tu ti riferisce.

Anonimo ha detto...

L'ignoranza del "militante" è eclatante... Ecco dove si reclutano i neofascisti... Tra l'ignoranza l'analfabetismo. Bravi bravi.

Unknown ha detto...

Mah, certo ognuno ha le sue opinioni, ma il sistema economico capitalista, se quello socialista è la morte della dignità umana, cos'è?
La classe borghese a cui si riferisce lei, allora qual è? Quella di epoca vittoriana composta da maestri di scuola e impiegati postali?
Non so se se ne è accorto, ma la borghesia è cambiata e sta instaurando un regime in italia. Se gli imprenditori non sono borghesi, comunque, me lo dica lei cosa sono!

robertorubino ha detto...

Ripeto.
Considero anche il capitalismo esasperato (e non quello moderato)la via per la reificazione dell'uomo. Comunismo e capitalismo sono due facce della stessa medaglia economicista, efficientista, materialista.
La borghesia comprende certamente anche gli mprenditori, ma non solo.
Oggi non parlerei più di classi sociali ma di ceti sociali (la distinzione è di Max Weber) raggruppando le persone più per stili di vita culturali che per lavoro. Dunque non troverei alcuna difficoltà a mettere un Lapo qualsiasi nello stesso ceto sociale di un tossico transessuale (almeno fino a qualche tempo fa)