14 nov 2007

la strage degli innocenti

«Quanti uomini e quante donne dovrebbero chinare la testa quando si narra l’antica storia della strage degli Innocenti (Mt. 2:16-18)! I bambini vennero strappati dalle braccia delle madri di Betlemme. Alcune di queste madri morirono perché la spada colpì loro per prima. Altre morirono perché il cuore di una madre facilmente si spezza quando vede morire il suo bambino.Ma voi, migliaia di padri e di madri nell’Occidente Cristiano, che cosa avete fatto? Non avete voluto udire neppure il pianto del vostro bambino. Voi avete tramato in silenzio e comprato un libro nel quale si descrive per filo e per segno come potervi premunire dal fardello dei figli». Vi siete incamminati sul sentiero dell’assassinio e avete ucciso o fatto uccidere quello che già aveva incominciato a vivere nel vostro grembo.L’avete fatto per salvarvi la linea? L’avete fatto per rimanere ancorati alla vostra balorda sicurezza borghese? L’avete fatto perché vostro marito era un buono a nulla che vi bramava come amante, ma non teneva alla vostra maternità? L’avete fatto spinte dal vile timore delle preoccupazioni, del dolore, delle responsabilità? O l'avete fatto perché sviate e ingannate dalle chiacchiere di falsi profeti, di dirigenti dimentichi dei loro doveri, o di un pugno di teologi usciti fuori dalla carreggiata? Eccovi dunque: un albero sterile del quale è scritto che dovrà essere abbattuto (Lc. 13:6-9); un fiore senza seme, un essere senza scopo, un’anima piena di vergogna.Il nome di Erode è rimasto maledetto fino ai nostri giorni. Ma ai nostri giorni non occorre più un Erode per assassinare i bambini innocenti. Oggi si trovano dei medici disposti ad uccidere per un pugno di monete d’argento. Quando le madri assassinano i loro bambini, il mondo è maturo per la maledizione di Dio».

P. Werenfried van Straaten, il grande apostolo olandese che ha impegnato la sua vita nel soccorso dei fratelli più bisognosi.
Così comunisti, illuministi e neo liberisti hanno ridotto l'Occidente.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

"Viva le donne che son come l'acqua santa: quando le tocchi il miracolo non manca" (Roncato A., Acapulco prima spiaggia a sinistra, 1984, Italia)

robertorubino ha detto...

un commento vuoto, come chi lo ha scritto

Anonimo ha detto...

le crociate della Chiesa, dovute per istituzione, divorzio e aborto.
questi argomenti continuano ad essere trattati con ipocrita e demagogica superficialità: o è bianco/nero (ma il nero è un'appropriazione indebita dato che alla destra della Chiesa non importa nulla se non per connivenze ataviche) o rosso. esiste una sfumatura che rende anche i non cattolici consapevoli, sensibili, corretti e umani. Forse vale la pena pensare che sottoporsi ad una interruzione di gravidanza o affrontare una separazione rappresenta un trauma, a volte inevitabile che nulla ha a che fare con i vari credi.
Ho letto da qualche parte nel Suo blog che, a Suo parere, un figlio di separati non avrà mai una "casa" e gli mancherà un nutrimento affettivo completo... Chi è Lei per affermare questo? Inoltre come può un professore essere dogmatico, insegna forse in una scuola privata cattolica? Infine, le foto sono oscene e terroristiche ma supportano ad hoc la Sua crociata.
al di là del Suo problema con i comunisti, ognuno ne ha di suoi ed oltre i due argomenti cardini quindi, chiacchiere a parte, Lei è sicuro di saper amare e rispettare gli altri? Intendo dire chi è scampato ad un aborto o ad un divorzio? Chi è nato e vive, di tante cose perchè di tante cose è fatta la vita se si ha il coraggio di viverla. p.s. i ragazzi che scrivono nel suo blog sono splendidi Lei è un professore molto fortunato
Raffaella Nina Cascella

robertorubino ha detto...

Gentile Raffaella rispondo volentieri al suo costruttivo intervento.
1) Non credo di trattare con superficialità certi argomenti, ed il fatto di sbattere in prima pagina foto così orrende lo dimostra. Non cerco di scandalizzare ma solo la verità.
Dovrei parlare di "aborto terapeutico"? Siamo maestri nel mistificare la realtà, nel nascondere in giri di parole la tragedia, l'immoralità e la brutalità di un delitto contro un innocente. "Aborto terapeutico": significa "uccido per curare".
Ci sono nella vita di ogni uomo principi non negoziabili, netti, nettissimi, e la difesa della vita è uno di questi. Certo che ci possono essere mille motivi per cui una donna arriva all'estremo gesto di uccidere il proprio figlio, ma mai è giustificabile. E la cosa peggiore è che ci sono persone che tentano di giustificarlo ingannando persino la donna che molte volte arriva all'aborto solo per ignoranza.
2)Riguardo ai figli dei separati, non sono io che affermo certe cose (ma sempre generalizzando) bensì studi di psicologi e psicoterapeuti che trattano migliaia di casi in tutto il mondo ed hanno una scientifica esperienza sulle dinamiche familiari.
3) Io non sono affatto dogmatico, ma solo ragionevole. Dogmatico è chi spegne la propria ragione e confonde il delitto con il diritto.
Dogmatico è chi non vuole che un insegnante sia libero. Un insegnante non insegna quello che ha e nemmeno quello che sa ma solo quello che è. Lo so che per chi ha una cultura relativistica e dogmatica tutto questo risulta difficile da accettare.
3) Il mio problema con i comunisti è lo stesso problema che ho con i nazisti e con tutti quelli che fanno degli altri solo merce per i propri desideri.
4) Sono daccordo che i miei alunni sono meravigliosi. Tutti, anche quelli che con veemenza contestano apertamente le idee espresse in questo blog (un filosofo apprezza il dialogo non cerca di tappare la bocca).
4)Io sono sicuro di non sapere amare gli altri, credo però di rispettarli; comunque, e le do la mia parola, il mio massimo impegno è finalizzato ad amare in modo gratuito, disinteressato, assoluto.
Vado alla scuola di Gesù.

Anonimo ha detto...

Ciò che ci dovrebbe preoccupare seriamente è la nostra cultura occidentale che si sta consolidando intorno all'arrivismo, all'egoismo, alla brama di denaro e di potere, alla visibilità (che poi si riduce nel dare pessimi esempi della propria persona attraverso il tubo catodico), la ricerca della felicità passando per droghe ed alcol.L' assenza di ogni valore.
La politica diventata una macchina di potere e di clientela, i partiti (padri dell'Italia democratica)non fanno più politica, programmi pochi o vaghi.
Queste degenerazioni agiteranno sempre i contenitori delle efferatezze: per questo la guerra non è più l'ultima delle soluzioni, così come l'aborto, così come il divorzio.
Il grande problema è quindi la superficialità verso cui naviga l'occidente, ed è per questo che le diverse società asiatiche (Cina;India) ci stanno colonnizzando;ma questo problema non si risolve proteggendo con le armi i nostri confini, spegnendo gli orizzonti(soprattutto quelli culturali):bisogna guardarci tutti allo specchio e pensare ad una società rivolta ad ogni tipo di sviluppo, ponendo come principi unici moralità e rispetto degli individui.
Alessandro Di Sano

Anonimo ha detto...

Professore inoltre penso che Lei attacchi solo il Comunismo, invece che il fascismo, nazzismo PERCHè:1)è vero che la storia lo rivaluta più del dovuto (ma la storia è scritta dai vincitori e Stalin ci ha liberato dal mostro nazista, c'erano i COMPAGNI dell' ARMATA ROSSA a PROTEGGERE E LIBERARE STALINGRADO in quelle notti che dovrebbero essere RICORDATE IN TUTTO IL MONDO COME VITTORIA DELLA LIBERTA', più nello specifico il COMPAGNO TOGLIATTI dopo che ha fatto parte di un GOVERNO DI UNITA' NAZIONALE con a capo De Gasperi, in vista delle prime elezioni politiche E' STATO SCOMUNICATO DAL PAPA, qualche risultato alle elezioni il vaticano l'ha avuto ma la storia non dimentica nulla);2)mi sorge spontaneo il dubbio che la Sua intelligenza è dilaniata dal fatto che è costretto a votare una coalizione formata da persone come Mirko Tremaglia (che io e metà dell'Italia ringraziamo vivamente) che è stato uno di quelli che ha umiliato definitivamente il POPOLO ITALIANO formando la repubblica di salò.
Alessandro Di Sano
PS- Mi perdoni l'entusiasmo ma è appena passata la finanziaria al Senato!

robertorubino ha detto...

Condivido pienamente e sottoscrivo in todo il tuo primo intervento.

Il secondo commento mi lascia perplesso:
1)è vero che sono più feroce nei giudizi contro il comunismo ma solo perchè oggi nel mondo c'è gente che sfacciatamente si professa comunista alla faccia di decine di milioni di poveri innocenti massacrati dalle armate rosse di tutto il mondo.
2) Il compagno Togliatti è stato un grande farabutto ed è sua la responsabilità politica e morale della carneficina delle Foibe contro italiani assolutamente innocenti con le uniche colpe di essere italiani e di non essere comunisti
3) La sinistra dovrebbe fare una statua a Tremaglia, ma io lo perdono solo perchè ha partecipato con entusiasmo e grande dignità alla REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA

Anonimo ha detto...

Professore insisto:
1)Come Lei sa io non mi profeso comunista, ne difendo la storia italiana dettata da passione e lotte sociali delle quali ancora oggi possiamo giovare e dovremmo ricordare maggiormente nelle scuole; il fatto è che se arriva un ragazzo dichiarandosi comunista, a lui Si può rispondere:"Caro Compagno, il plusvalore se l'è mangiato la storia borghese(=borghesia capitalista liberista); se invece ci troviamo un ragazzo con una svastica tatuata sul bicipide professandosi nazi/fascista, tesserato a forza nuova o simili...noi dobbiamo avere paura, questi punti neri andrebbero gambizzati ed in sguito gli andrebbe spiegato con calma che oltre alle atrocità commesse dai suoi idoli, le foibe non sono altro che la conseguenza, spinte da un orgoglio patriottico.Vanno condannate, dopo averle studiate, ma con enorme senso critico, per cui non potranno mai essere paragonate ai lager.
CON ENORME SENSO CIVILE GRIDO CHE A TREMAGLIA NON E' BASTATA LA VERGOGNA DELLA REPUBBLICA SOCIALE...HA RINCARATO LA DOSE CON PIAZZA FONTANA..GAMBIZZARLO ORA SAREBBE SOLO UNO SPRECO.
Concludo citando una canzone:
"Succederà solo se facciamo usire dalla nostra vita fascio e avidità,
sarà come mettere dei fiori nelle teste rasate...
SUCCEDERA' solo se facciamo entrare le prime voci del mattino!"
Alessandro Di Sano

robertorubino ha detto...

FINO A PROVA CONTRARIA CHI CONTINUA A MIETERE VITTIME OGGI NEL MONDO E' IL COMUNISMO E NON IL NAZISMO CHE FORTUNATAMENTE E' STATO ESTIRPATO.
NON ACCETTO NEL MODO PIU' ASSOLUTO CHE IN QUESTO BLOG SI FACCIA INCITAMENTO ALLA VIOLENZA.
TREMAGLIA, INFINE, E' UN ORGOGLIOSO PATRIOTA PRONTO A SACRIFICARE LA SUA PERSONALE VITA (E NON QUELLA DEGLI ALTRI COME TOGLIATTI)PER GLI IDEALI IN CUI CREDEVA

Anonimo ha detto...

"let it be" (The Beatles)

Anonimo ha detto...

Un accusa di incitamento alla violenza faccio fatica ad accettarla, al massimo do qualche piccolo consiglio riguardo il metodo.
Ciò che non capisco è come faccia Lei a difendere uno che da giovane era con chi...come dire...non assassinava i bambini attraverso l' aborto, ma con colpi di pistola; uno uomo che aveva un concetto un pò più radicale del divorzio, alle madri di famiglia italiane i mariti li impiccava -nel migliore dei casi, se faceva freddo, per riscardarsi,l'azione più praticata era lo stupro..davanti gli occhi di bambini che avevano visto morire il padre, violentata la madre...e forse non avrebbero visto più nulla.
Difendendo Tremaglia Lei difende il fascismo (o mi sbaglio?Se così fosse Le chiederò umilmente scusa-e non è questa una provocazione-).
Attendo una Sua risposta con il più tenero e vivo desiderio di aver capito male.
Alessandro Di Sano

robertorubino ha detto...

condanno fermamente tutte le degenerazioni che ci sono state durante il fascismo a cominciare dall'alleanza con hitler fino alle leggi razziali.
ma sono uno storico e come tale tendo ad analizzare i fenomeni fino ad affermare che il fascismo non è stato il male assoluto.