16 nov 2007

L'UOMO E' MORTO

Il mondo Occidentale annuncia oggi: "L'UOMO E' MORTO"!
Il lungo stillicidio è durato più di un secolo, ma goccia a goccia, la cultura occidentale post-illuminista è riuscita a schiacciare la dignità e la libertà dell'uomo, illudendosi di esaltare la ragione dopo averla allontanata da Dio.
Ma ecco cosa è successo.
PRIMA TAPPA: il materialismo di stampo positivista annuncia che l'uomo è solo un'aggregazione di atomi. Non esiste niente altro che materia e l'uomo è meramente un corpo di carne e sangue.
SECONDA TAPPA: Feuerbach, comunista post-hegeliano, rincara la dose: "l'uomo è ciò che mangia".
TERZA TAPPA: Marx prosegue sullo stesso filone affermando con perentoria certezza che l'uomo vale solo come forza lavoro.
QURTA TAPPA: Malthus prima e Darwin poi sprofondano l'uomo e la sua dignità nel regno degli scimmioni. Dunque l'uomo è una bestia che non vive ma sopravvive con l'unico scopo di procacciarsi cibo.
QUINTA TAPPA: Freud e la sua psicoanalisi riducono l'uomo al suo inconscio, ad un ammasso indistinto di istinti sessuali e bestiali.
SESTA TAPPA: Il neo-capitalismo fa dell'uomo un consumatore. L'individuo non è altro che il punto terminale di un ciclo produttivo sempre più sfrenato.
SETTIMA TAPPA: I genetisti scientisti affermano: l'uomo è solo i geni che lo compongono, dunque possiamo ricostruire in laboratorio uomini migliori (come conigli o piante)
OTTAVA TAPPA: Gli ecologisti irrazionali e dogmatici lanciano grida di allarme (senza nessun vero fondamento scientifico) sul mondo che muore. Ma lo fanno solo per affermare che l'uomo è "il cancro della terra".
Le conseguenze storiche di questo brutale attacco alla eccellenza dell'uomo ha generato eccidi di massa con il comunismo (oltre 50 milioni di uomini, donne e bambini ammazzati), con il nazismo (oltre 5 milioni di ebrei, zingari, slavi, omosessuali massacrati e bruciati), con l'aborto (Centinaia di milioni di bambini innocenti uccisi strappando loro gli arti, o bruciandoli con il sale, o conficcando loro un ago nel cervello).
Solo Gesù Cristo e la Chiesa ci ricordano che noi tutti (anche gli assassini) siamo figli di Dio, siamo destinati all'eternità, siamo così preziosi che Dio perfetto e infinito si è incarnato per noi, è morto per noi, è risuscitato per noi. Ed ogni giorno ci ricorda: "figlio mio ti ho fatto come un prodigio"

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Listen, and understand. That terminator is out there. It can't be bargained with, it can't be reasoned with. It doesn't feel pity, or remorse, or fear, and it absolutely will not stop, ever, until you're dead

Anonimo ha detto...

Quando i morti camminano è meglio smettere di uccidere, oppure si perde la guerra

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che non si può parlare di comunismo all'epoca di feuerbach... ma comunque, perchè gli ecologisti non avrebbero basi scientifiche per affermare il degrado del pianeta? Scusi, ma avrà sicuramente visto le foto satellitari al buco nello strato di ozono. Sicuramente avrà notato l'aumento generale delle temperature e l'instabilità climatica. Non potrà negare nemmeno l'estinzione di alcune specie animali, che sia in corso o già avvenuta. E non può nemmeno arrivare ad affermare che i fumi di scarico delle fabbriche o le scorie radioattive non siano inquinanti.
Mi dispiace, ma credo che se davvero c'è un qualche Dio lì sopra, si starà contorcendo di dolore a vedere ciò che l'uomo combina al suo creato, e a tutte le bellezze della natura di cui noi facciamo parte sotto il nome di Homo Sapiens.

Paulo G.

robertorubino ha detto...

A parte che all'epoca di Feuerbach si può parlare eccome di comunismo, non scientifico ma utopistico...
Quando parlo di ecologisti mi riferisco a coloro che lanciano in modo sconsiderato pure e semplici ipotesi di fine del mondo imminente, provocando una paura irrazionale tra la gente, e solo per concludere che la colpa di tutto è dell'uomo il quale non solo non è l'eccellenza dell'universo, ma addirittura è il cancro della vita.
Condanno questo approccio culturale, ma sono ben consapevole che spesso l'uomo ha abusato del potere che Dio gli ha dato sulla natura. Tutta la Creazione è opera di Dio e come tale va rispettata (e non per se stessa). Dio ha creato cieli, terra animali e piante perchè l'uomo se ne servisse nella sua vita. Dunque la natura è un mezzo nelle mani dell'uomo, ma un mezzo degno di ogni rispetto.

Unknown ha detto...

In Feuerbach si può vedere del comunismo filosofico, ma è una conclusione a posteriori [avendo, cioè, già conosciuto il comunismo di Marx ].

Professore la natura non è assolutamente un mezzo nè un oggetto.
Nè Dio, sempre che esista e si sia preso la briga di creare l'Universo, l'ha creata affinchè l'uomo se ne servisse. Ma che discorso è? Forse lei non si rende conto dell'offesa che reca alla natura tutta.
Noi, piccoli e insignificanti esseri mediamente senzienti, paragonabili a uno schifosissimo granello di sabbia se comparati all'Universo, non abbiamo in nessun modo la possibilità di arrogarci il diritto di devastare questo pianeta per conto del Dio denaro o di un "mandato divino".
Ma cosa crede, che quando la terra sarà ridotta a un deserto senza vita arriverà una divinità a riparare ai nostri errori?
Dovremmo piangere lacrime amare e combattere strenuamente l'eccidio di animali e piante che si verificà ogni singolo giorno nel mondo.
Altro che punta di diamante dell'universo, siamo 6 miliardi di barbari, di vandali distruttori.
Un virus, se potesse, avrebbe molto da imparare sui metodi migliori per succhiare tutto ciò che si può da un organismo [ la Terra ] per poi spostarsi ad un altro.
Peccato che non ci sono altre terre, Dio s'è scordato di farcele

Paulo G.

robertorubino ha detto...

Ti do ragione che abbiamo abusato dei doni di DIo. Ma la terra e tutta la creazione sono state volute da Dio perchè l'uomo se ne servisse (è scritto nella Genesi, nei primi due capitoli). Già l'uomo, quella creatura che quando Dio la osservò dopo averla plasmata disse " è cosa molto buona".

Unknown ha detto...

Beh evidentemente Dio s'è sbagliato, visto che cosa buona non lo siamo proprio... eheh
comunque lei saprà che il libro della genesi ha subito diverse traduzioni... sinceramente credo che nella vetus latina o in un'opera più antica non fosse scritto "si servisse", magari "ne godesse" che è diverso. Noi godiamo dell'ecosistema assolutamente atipico che si è formato sulla terra in milioni di anni, ma lo stiamo distruggendo in tempi record. E una parte della colpa va ai cristiani e al libro della genesi, che hanno diffuso la convinzione che la natura si autorigenera perchè è orchestrata da un Dio, e che l'uomo fa bene a prendere da essa tutto ciò che gli serve.