27 gen 2008

OLOCAUSTO

Oggi è il giorno della memoria.
Il mondo ricorda l'abisso che l'uomo ha raggiunto quando ha deciso di eliminare scientificamente altri uomini perchè ritenuti inferiori, pericolosi, fastidiosi.
Lo ha fatto Il Nazismo che ha trucidato oltre 5 milioni di ebrei in pochi mesi, lo ha fatto Lenin che ha eliminato i borghesi perchè appartenenti alla classe sociale sbagliata ed ha soffocato nel sangue i Cosacchi, lo avevano fatto prima i Turchi contro gli Armeni, lo ha fatto dopo Stalin, Mao, Pol Pot, il compagno Tito contro gli italiani ed altri criminali della storia fino a Saddam Hussein.
Oggi è il giorno della memoria.
Il mondo ricorda l'abisso che l'uomo ha raggiunto, ma non ha imparato niente.
Mentre si susseguono discorsi noiosi, falsi, stucchevoli da parte di politici, mentre le TV di tutto il mondo mandano in onda film storici e documentari, mentre i benpensanti fanno finta di inorridirsi di fronte a tali sciagure della storia, l'uomo occidentale contemporaneo continua a massacrare vittime innocenti. Un miliardo di esseri umani innocenti ed indifesi uccisi legalmente da quasi tutti gli stati del mondo con l'aborto. Milioni di bambini in pochi decenni massacrati perchè non voluti dalle loro madri. Milioni di innocenti gettati nell'immondizia perchè malati, imperfetti e dunque non desiderati.
Gli stati di tutto il mondo, le associazioni umanitarie, quelle stesse che ora celebrano la memoria dell'Olocausto, hanno sancito che si possono uccidere i bambini innocenti, purchè ancora nelle pancie delle loro mamme. Hanno sancito che a maggior ragione possono essere massacrati i malati, ed ora sanciscono che è doveroso eliminare embrioni imperfetti per potere creare la razza pura e l'uomo perfetto. Condannano il nazismo ed il razzismo e fanno leggi eugenetiche. In Cina ed in India addirittura si ammazzano le bambine solo perchè sono femmine.
Questo è il mondo che oggi celebra il giorno della memoria.
Mi viene un riso amaro, molto amaro.
Prego perchè questo mondo che si è allontanato da Dio e da Gesù Cristo oggi stesso possa convertirsi e trovare la luce nelle tenebre del suo spirito di morte e di ipocrisia.

26 gen 2008

GENERAZIONE INUTILE

Nel giorno della memoria dell'Olocausto abbiamo portato gli alunni del liceo al cinema a vedere LA ROSA BIANCA, un film storico sull'azione eroica e nonviolenta di resistenza al nazismo da parte di alcuni giovani cristiani tedeschi.

Un film toccante, forte, un documento storico che promuove la dignità e la forza degli ideali buoni, il valore profondo dell'amicizia, la riflessione sul senso della vita e della morte.

Durante la proiezione del film, per altro anche molto avvincente, un nutrito gruppo di studenti, nascosti come vermi nel buio della sala cinematografica, non ha fatto altro che tentare di disturbare la visione con battimano, parolacce, urletti e risate sguaiate in faccia ai personaggi che morivano per libertà.

Non erano poche mele marcie, purtroppo. Erano l'evidente segno di una generazione inutile.

Giovani smidollati che hanno ereditato a caro prezzo la libertà. E che loro usano oggi per strafogarsi con montagne popcorn stravaccati sulle poltrone a fare rutti (e tutto ciò che può fare il loro piccolo cervello).

Una generazione di animaletti viziati da genitori che evidentemente sono proprio come loro, che probabilmente nella vita hanno dato questo esempio ai loro figli e sono stati modelli di vigliaccheria. Sono stati genitori che hanno ingozzato i loro figli di merendine, giochi elettronici e televisione e porcate come: ricorda figlio mio che nella vita devi fare quello che ti senti.
E questi animaletti travestiti da persone umane oggi si sentivano di prendere per il culo giovani eroi morti per la libertà.
Questi animaletti credono che la libertà significhi potersi fare le canne, essere froci, fare sesso con disinvoltura, ubriacarsi e fare ciò che ci si sente di fare.
Ma questo hanno insegnato loro comunisti e capitalisti: uccidi un figlio se non lo gradisci, separati se non ti va più, ammazza il malato che tanto ormai..., fuggi la sofferenza e cerca solo il tuo piacere.
Credo che occorra innanzitutto una vera e propria rivoluzione culturale, ideologica e spirituale che ricostruisca completamente la persona umana dalle macerie in cui questi giovani sono stati ridotti dalle loro famiglie, dalla TV, dalla politica, da una scuola distruttiva e pericolosa (e lo dico con cognizione di causa).
Non è così per tutti. Ho molti alunni veramente validi sotto ogni profilo e che hanno alle spalle famiglie vere che hanno speso tempo, attenzione e amore per i loro figli.
Confido in voi. Spero che non vi lasciate trascinare nell'inferno da quella ampia parte di smidollati che affollano la nostra vita e allontanano l'Europa dalla libertà donata dalle chiese cristiane contro i regimi sanguinari e totalitari del nazismo e del comunismo.
Agli smidollati: occorrerebbe per voi una sana razione di vergate sulla schiena.

24 gen 2008

I CATTIVI

Al primo posto tra i cattivi buffoni c'è lui: il vecchio zombi senza orgoglio Romano Prodi.Una presenza disgustosa che non si rassegna a tornare ad essere lo Zero che è sempre stato. Animato dalla sola invidia per Berlusconi e per la sua abilità politica, per la sua cultura, per la sua genialità imprenditoriale, per la sua simpatia, Prodi ha tentato di imitarlo ma ha fatto ridere l'Italia ed ha fatto piangere gli italiani. Prodi, che nella sua vita ha rovinato tutte le aziende in cui lo hanno nominato presidente , ha distrutto la nazione italiana e nella sua cattiveria ed idiozia non vuole andarsene. Non si accontenta di tutti i soldi che si è preso per sè e per la sua famiglia togliendoli dalle tasche degli italiani. E' solo un pagliaccio molto pericoloso!
Cattive e stupide sono anche le sentenze dei giudici della corte europea che hanno deciso che froci e lesbiche possono adottare bambini. Anzi hanno condannato la Francia perchè non era stata data la possibilità ad una lesbica di adottare un bambino. Dunque ora c'è l'obbligo di affidare bambini puri ed innocenti a queste persone. Altro che PACS e DICO. Ma l'Europa abortista ed eugenetista ha mostrato molte volte di usare i bambini solo per appagare i vizi e i capricci degli adulti.
Altri giudici campioni sono quelli del TAR del LAzio che hanno emesso una sentenza che calpesta un'ottima legge dello Stato (la legge 40 per la difesa della vita umana) ed hanno deciso che si possono eliminare gli embrioni non perfetti, aprendo la strada di fatto alla creazione della razza pura. Campioni di cattiveria.
Stendo infine un velo pietoso sulle varie streghette della corte di Prodi (Bindi, Turco e fotomodelle del genere) che ora piagnucolano perchè hanno perso la poltrona e nella vita non hanno altro.
Il degrado morale ed intellettuale in cui la nostra classe politica (soprattutto la sinistra) e una parte della magistratura sono sprofondati si ripercuote pesantemente sulla nostra gente.
Liberiamoci da questi cattivi pagliacci!

22 gen 2008

LIBERAZIONE

Libertà. Libertà. Libertà.
Dopo due anni di oppressione determinata dalla stupidità, dall'arroganza e dall'avidità di comunisti e soci, finalmente l'Italia è libera. O quasi.
Tenteranno in ogni modo Prodi e furbetti di non staccarsi da quelle poltrone. Tenteranno in ogni modo Prodi e tassatori di rovinare ancora un po' l'Italia. Tenteranno in ogni modo Prodi e pagliacci di soffocarci nella monnezza.
Ma ormai non ce la faranno. Sono al copolinea. Tutti a casa. Per sempre.
Tasse e bugie, bugie e tasse. E sempre più soldi per loro. Hanno ridotto l'Italia in frantumi (come affermano unanimemente tutti gli osservatori del mondo) e gli italiani in un popolo di rassegnati alla fame e alla povertà materiale e spirituale.
Dall'altra parte si prepara l'armata brancaleone che non promette nulla di buono. Ho sentito l'avvoltoio Gianfranco Fini rimangiarsi in pochi minuti tutti gli argomenti contro Berlusconi e dire che Berlusconi è il candidato premier. Vergogna. Senza ritegno per una lurida poltrona Fini è pronto a leccare di nuovo le scarpe del Cavaliere.
Poi c'è Casini che difende a denti stretti un condannato , Cuffaro, che ha favorito i mafiosi. Vergogna! Le due iene sono tornate zitte e sugli attenti agli ordini di Berlusconi per raccogliere le briciole di una sicura vittoria elettorale.
Certo non potremmo mai stare peggio di questi ultimi due anni. E' impossibile.
Ma in qualsiasi direzione ti giri vedi fatti incontrovertibili: uomini politici assetati di potere e denaro.
L'unica cosa che mi fa sperare è la Chiesa.
Spero vivamente che la chiesa cattolica si intrometta talmente tanto nella politica italiana da prenderne di fatto il comando e la guida spirituale, morale, e politica.
Spero che la chiesa cattolica entri fortemente in tutti gli schieramenti di destra e sinistra e prenda in mano il comando. Come nel Medioevo.
Ecco. Mi auguro un nuovo medioevo italiano per una vera rinascita dell'uomo e dei valori che diano coraggio e virtù ad un popolo massacrato (dal Risorgimento ad oggi) da tutti i nemici della chiesa.

LIBERAZIONE

19 gen 2008

IL FILOSOFO MARCELLO PERA

COPIO UN INTERVENTO DEL FILOSOFO MARCELLO PERA SU "LA STAMPA" CHE CONDIVIDO QUASI PIENAMENTE

...i laici devono distinguersi dai laicisti.
Nel vocabolario corrente, laico è chi non crede, laicista è colui che crede che chi crede non abbia alcuna ragione per credere. Non è uno scioglilingua. Il laico non appoggia la propria concezione del mondo su una fede rivelata; il laicista ritiene che qualunque fede rivelata non abbia senso, se non banalmente privato, come un tic o un vizietto.
L'uno non crede, o non riesce a credere, ma riconosce che la fede è una dimensione dell'esperienza umana che svolge una propria funzione, ad esempio il conferimento di senso alla vita, l'attribuzione all'uomo di un ruolo nel mondo, l'interpretazione del male.
L'altro, il laicista, nega questa dimensione: la fede per lui è un'illusione o un fraintendimento o uno scacco alla ragione. Per sostenere la propria posizione, il laicista usa un'arma che ritiene micidiale, quella delle prove. "Che prove hai del tuo Dio?", chiede. "Lo hai forse visto? Ci hai parlato? Un amico fidato lo ha incontrato?" Ma basta rifletterci per capire che questa non è un'arma, bensì un boomerang. "Che prove hai dell'amore per tua moglie? Lo ripeti a te stesso? Lei ti risponde? Lo confermano tutti?" Un'esperienza quotidiana come questa fa capire che non tutte "le prove" si riducono a osservazioni, a calcoli, a misurazioni, a ragionamenti.
Nella vita degli uomini ci sono i sentimenti, le emozioni, la passione, il senso interno, l'esaltazione, lo sgomento, la certezza morale. Sono prove anch'esse. Se il laicista non le avverte lo si può compatire, ma se non le avverte e le nega, allora c'è da misurarsi con lui e sconfiggerlo, perchè provoca danni.
Il laicista infatti non è solo sordo e cieco. Negando il diritto alla fede o deridendola come residuo mitologico, il laicista è supponente e tracotante: vuole imporre il suo punto di vista, vuole avere il monopolio della verità.
Dice di seguire Galileo, ma di Galileo non capisce neppure la distinzione ( e talvolta la contrapposizione) tra verità di fede e verità di scienza. Per questo il laicista è antireligioso e soprattutto anticristiano....
... C'è oggi in Italia e in Europa una domanda sempre più diffusa di identità. La paura dell'Islam, colpevolmente nascosta, e lo smarrimento di fronte alle pratiche bioetiche, deplorevolmente trascurato, le alimentano.
Chi siamo noi? In che cosa crediamo? Quali diritti abbiamo e riconosciamo? Anche quelli di ospitare gli intolleranti? Anche quello di praticare l'aborto eugentico? Anche quello di nascondere e violare i valori della nostra tradizione?
A questo bisogno di identità si lega la rinascita del fenomeno religioso: è la richiesta, dapprima smarrita, poi confusa, infine esplicita, di fondamenti, di basi solide, insomma di fede.
Per merito suo e per bisogno altrui, Benedetto XVI è interprete illuminato di questa nuova domanda di religiosità e di identità. La gente lo sente, e accorre intorno a lui.
La politica invece sente poco o nulla...

18 gen 2008

LA BECERA IGNORANZA DEI COMUNISTI

Non conquisteranno mai il mondo perchè sono ignoranti. I comunisti sono ignoranti per scelta.
Da Marx a Lenin il programma era chiaro: "ingannare le masse perchè facciano ciò che l'intellighenzia comanda". Lo scrivevano in modo più raffinato e meno diretto, ma questo è il fondamento scientifico con cui il comunismo voleva conquistare il mondo. Lavaggio del cervello alla massa perchè "una bugia ben piazzata uccide più di mille spade" (parole di Lenin). La rivoluzione sarebbe stata possibile solo ingannando il popolo (il fine giustifica i mezzi).
Da Togliatti, Gramsci a seguire i comunisti in Italia hanno tentato il lavaggio del cervello alle masse occupando tutti gli organi di informazione, tutte le università, tutte le case editrici, tutti i sindacati (stendiamo un velo pietoso sui sindacati italiani). Hanno raccontato agli italiani una realtà che non esiste, inventata, mistificata, deformata ad arte per farli incazzare e farli ribellare. Hanno formato così intere generazioni di ignoranti puri, che ora ci ritroviamo nella scuola a fare gli insegnanti e, peggio ancora, nelle università. Non hanno ottenuto nessuna rivoluzione (grazie all'intervento attivo della Chiesa e degli Stati Uniti) ma solo terrorismo, stragi e il disastro culturale.
Sono stati ingannati gli italiani negli anni '70, quando un manipolo di femministe comuniste ha distribuito notizie assolutamente inventate, false sugli aborti clandestini così da indurli a votare a favore della legge nazista 194; sono stati ingannati gli italiani dai sindacati che hanno usato i lavoratori solo per ricevere compensi personali dalla classe politica e lasciando i lavoratori a morire di fame e di incidenti sul lavoro; sono stati ingannati gli italiani da lobby potentissime e comuniste di omosessuali che mistificando la realtà vogliono che i loro capricci diventino diritti; sono stati ingannati gli italiani sulla nostra storia nascondendo i crimini vergognosi e spaventosi che i comunisti hanno perpetrato per anni contro gli italiani; sono stati, e continuano ad essere, ingannati gli italiani per ciò che riguarda la Chiesa cattolica e gli Stati Uniti d'America perchè sono i soli a prendere a legnate i comunisti (lo hanno fatto durante la II guerra mondiale, lo hanno fatto alla fine degli anni '80). Ora il plotone dei bugiardi comunisti spara a zero sulla Chiesa, ed in particolare sul Papa, inventando di sana pianta ogni sorta di falsità. Anche perchè la Chiesa si oppone oggi, da sola, al regime comunista cinese e al regime comunista spagnolo.
Ciò che è rimasto sono solo macerie. Nei giovani soprattutto che non sanno più ragionare perchè la loro mente è oscurata da notizie false, contraddittorie, inesistenti e loro non hanno nemmeno la forza e la volontà di verificare le informazioni che arrivano da giornalisti e professori ignoranti ed ingannatori.
Il mio appello è di ricostruire. Mi rivolgo ai docenti, agli editori, ai giornalisti di buona volontà che hanno il desiderio di lasciarsi illuminare dalla verità perchè la società nostra si riappropri della luce della ragione critica, quella che i comunisti hanno tentato di abbattere con tutte le loro forze.

14 gen 2008

IL RAGLIO DEGLI ASINI

GLI ASINI RAGLIANO. Sono quelli della sapienza. 67 professorini che forti della loro nanocultura, da autentici nazo-comunisti, vogliono impedire al Papa di parlare. Il Papa Ratzinger, oltre ad essere un professore universitario, oltre ad essere il capo della cristianità che ha prodotto il 70% della cultura scientifica, artistica, letteraria, filosofica e politica occidentale, è anche, riconosciuto nel mondo,come uno dei più grandi intellettuali del secolo con cui i filosofi di tutto il mondo desiderano confrontarsi. Ma i nani della Sapienza dicono NIET!
E' evidente che hanno una grande paura di ciò che un vero intellettuale possa dire, ed hanno paura di potere essere sbugiardati e coprirsi di vergogna. Non avrebbero, e non hanno mai avuto nella storia, un solo argomento con cui confrontarsi. Così pretendono da nazo comunisti quali sono di azzittire tutti e di organizzare un gay pride degli analfabeti contro il Papa.
In testa a tutti Asor Rosa, professorino piccolino, che si fa grande nell'orgoglio di essere comunista. Sì, proprio così. Non si vergogna affatto. E' comunista, la più spietata ideologia di morte che la storia abbia mai conosciuto.
Questi professorini di serie C2 (mi piacerebbe sapere da quale barone sono stati raccomandati per entrare all'università) usano argomenti falsi, inventati ed accuse inconsistenti per cacciare fuori dall'università la cultura, e cioè la chiesa cattolica.
Sono professorini di fisica, di quelli che non hanno mai fatto nulla di buono nella vita se non odiare gli altri e vivere di risentimenti (i professori veri sono all'estero, ma a loro nessuno li vuole), capeggiati da quella nullità di Odifreddi, il principe dei cretini.
Meno male che sono solo l'1% questi grandi ignoranti. Il 99% di professori e di studenti acclamano il Papa e i biglietti sono esauriti da molto tempo. Sono stati azzittiti anche dal Rettore che si è vergognato di avere questi nazo comunisti al soldo dello stato.
Pazienza, restano una macchia di colore. Sperando che chi ha un minimo di senso critico, possa solo riderci sopra.

UN BAMBINO MAI NATO


LETTERA DI UN BAMBINO MAI NATO "Oggi mamma e papà sono andati a ballare, mamma e papà si vogliono bene. Ieri sono andati a sciare, però non sanno che io esisto. Mamma è caduta ed io ho preso un grande spavento. Ma niente di grave. Io sto bene, sono 30 giorni che esisto e ho saputo una cosa carina : sarò femminuccia. Oggi mi sento proprio bene: mi sono spuntate le braccia. Oggi mamma si sente male, si è sentita male durante l'interrogazione di storia. Poverina. Mamma ha 13 anni, papà 21. Mamma oggi è andata dal dottore, poi mi ha portato al parco dove c'era papà che ci aspettava. Mamma ha detto a papà che esisto. Papà gridava, mamma piangeva. Forse dalla gioia. Hanno parlato d'aborto. Chissà che vuol dire? Mamma mi ha portato di nuovo dal dottore. Mamma cos'è questa pillola che hai mangiato? MAMMA. Aiuto soffoco!!! MAMMA. aiuto non respiro!!! MAMMA. perché mi hai ucciso?" L'aborto è un bambino che dice : - MAMMA TI AVREI VOLUTO BENE !!!


LETTERA DI UN BAMBINO MAI NATO Oggi sono nato nel cuore di mia mamma, lei ancora non lo sa. Sono stati la mia mamma e il mio papà a crearmi, si vogliono bene. La mamma ha 15 anni e studia Ragioneria e il mio papà ha 17 anni e lavora ogni tanto... Incominciano a crescere le gambe e le braccia e i primi capelli castani come la mamma. Nascerò in febbraio e spero di chiamarmi... Oggi la mamma si è sentita male, perciò si è accorta della mia presenza. Allora la mamma ha paura di dirlo a papà, perché teme che possa lasciarla. Oggi la mamma è andata in clinica e mentre aspettava pensava a una parola: "aborto". Io non so cosa vuol dire, ma me lo farò dire quando nascerò. Mi dispiace, il significato di quella parola non lo potrò mai sapere, perché la mamma mi ha ucciso. Peccato, le volevo già bene! Aborto: la voce soffocante di un bambino che dice: "Mamma, ti avrei voluto bene".


"Ogni volta che l'avete fatto al più piccolo dei miei fratelli, lo avete fatto a me". (MATTEO 25,40)
"L'aborto è un grave peccato. Dovete aiutare molto le donne che hanno abortito. Aiutate loro a capire che è un peccato. Invitatele a chiedere perdono a Dio e ad andare a confessarsi. Dio è pronto a perdonare tutto, poiché la sua misericordia è infinita. Cari figli, siate aperti alla vita e proteggetela". (1 SET 1992) "I bambini uccisi nel seno materno sono ora come piccoli angeli attorno al trono di Dio." (3 SET 1992) - "Milioni di bambini continuano a morire a causa dell'aborto. La strage degli innocenti non è avvenuta soltanto dopo la nascita di mio Figlio. Si ripete ancora oggi, ogni giorno." (2 Feb. 1999 -MADONNA di MEDJUGORJE - Messaggi durante apparizioni ai veggenti).
"L'aborto procurato è l'uccisione deliberata e diretta, comunque venga attuata, di un essere umano nella fase iniziale della sua esistenza, compresa tra il concepimento e la nascita". (GIOVANNI PAOLO II - Evangelium Vitae, Città del Vaticano 1995, n. 58)

"Per questo è necessario aiutare tutte le persone a prendere coscienza del male intrinseco del crimine dell'aborto che, attentando contro la vita umana al suo inizio, è anche un'aggressione contro la società stessa..." (PAPA BENEDETTO XVI - L'Osservatore Romano - 4 Dicembre 2005)
"L'aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c'è più nessun ostacolo". (MADRE TERESA DI CALCUTTA)
"Basterebbe un giorno senza nessun aborto e Dio concederebbe la pace al mondo fino al termine dei giorni". (SAN PADRE PIO - risposta ad una domanda del Dott.Lotti)
"Mi sembra chiaro come la luce del giorno che l'aborto è un crimine". (MAHATMA GANDHI)

11 gen 2008

IN FAVORE DELLE DONNE

La Cina comunista e l'India induista stanno massacrando milioni di bambine ma le femministe occidentali tacciono!


Un rapporto Unicef rende note le statistiche: due milioni di bambine "scompaiono ogni anno".


In India (sono dati ufficiale e pubblicati) 10 milioni di feti femminili sono stati abortiti in 20 anni.


Una città di 500.000 bambine distrutta ogni anno. Secondo l'ONU in Cina c'è il rischio di aborti e infanticidi per 40 - 60 milioni di bambine.


Nel distretto indiano di Salem una pubblicità di stato recita così: "paga 500 rupie e risparmiane 50.000". Il messaggio è chiaro: se abortisci risparmierai in denaro 100 volte tanto!


La colpa di questa umanità spazzata via dalle mannaie di stato, dai veleni, dai forconi dei boia di stato è solo quella di essere donna! Uccisa perchè donna. Il sessismo dell'aborto selettivo così difeso dai progressisti dell'occidente. E vediamo i nostri politici andare in Cina e in India ed inchinarsi di fronte ai carnefici nella speranza di firmare qualche contratto per gli imprenditori italiani.


Nella Corea del Nord non ci sono disabili. I bambini con disabilità vengono uccisi appena nati o abortiti, in casa o negli ospedali e seppeliti in tutta fretta. La pratica è incoraggiata dallo stato. Un modo per purificare le masse da tutto ciò che è diverso! E' un dato acquisito che i bambini disabili vengono avvolti in un pezzo di stoffa e bruciati in una collina vicina al campo.


Grazie a Dio in India e in Cina ci sono le chiese cristiane che, da sole, combattono, contro questo olocausto che ha dimensioni che la storia non ha mai nemmeno sognato nei peggiori incubi.


Spero che le donne, quelle vere che darebbero la vita per salvare i propri figli sempre e comunque, siano le promotrici di una ribellione di fronte alla barbarie eugenetica del massacro delle bambine e degli handicappati e si schierino coraggiosamente (come fanno le donne veramente cattoliche) contro l'aborto.


Madre Teresa di Calcutta, indiana di adozione, ha detto: " se una mamma arriva ad ammazzare il proprio figlio, vuol dire che per l'umanità non c'è più speranza". Lei sì che è una donna!

8 gen 2008

STATO NAZISTA

ART. 6 DELLA LEGGE 194 SULL'ABORTO: "L'interruzione volontaria della gravidanza, dopo i primi novanta giorni, può essere praticata: a) quando la gravidanza o il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna; b) quando siano accertati (sospettati ndr.) processi patologici, tra cui quelli relativi a rivelanti anomalie o malformazioni del nascituro,..."
Lo Stato italiano, per legge, sancisce che gli handicappati non hanno lo stesso diritto di nascere rispetto ai bambini sani. Anzi, non gli handicappati, ma quei bambini per i quali c'è solo il sospetto di avere un'anomalia, non hanno il diritto alla vita. Lo Stato li uccide senza alcuna spesa per la famiglia e i corpi li getta nei rifiuti, come quelli che invadono Napoli.
Insomma fino ai primi tre mesi di gravidanza possono essere uccisi tutti, sani e meno sani. Dopo solo gli handicappati.
Hitler nel Mein Kampf non si è mai spinto a dichiarare un tale aberrante abominio razzista. Lo ha lasciato fare alla democratica Italia degli anni '70. E questi schifosi politici che hanno approvato una norma così nazista hanno la pelosa ipocrisia di chiamare gli handicappati "diversamente abili" per non offenderli e dicono anzi che i "diversamente abili" sono una ricchezza per la società. Ma solo se sono sopravvissuti alla strage di Stato contro di loro. In confronto ai politici che hanno approvato la legge 194, in confronto a tutti quelli che l'hanno ispirata culturalmente, in confronto a tutte quelle matrigne cattive pronte a massacrare i propri figli handicappati, Hitler è un vero e proprio santo.
La realtà è che gli unici handicappati sono proprio queste persone così naziste e razziste da considerare la vita del più debole inferiore a quella del più forte. La civiltà mi insegna che il più debole va maggiormente aiutato e tutelato rispetto al forte che sa cavarsela da sè. Invece l'Italia, anzi una certa italia comunista e radicale, materialista e consumista, sopprime il debole, per legge, perchè il debole ci rompe i coglioni!
E il presidente della repubblica che fa invece di rovesciare questa barbarie?
Fa discorsi inutili, noiosi, scontati e tira a campare (lui sì con stipendio favoloso). Sono schifato! Altro che giudici e mazzette, corruzione e camorra. Qui si parla di eccidi di massa. E la colpa delle vittime è solo quella di essere sospettate di avere qualche acciacco di salute.
Ma il giudizio di Dio renderà conto a tutti.