GLI ASINI RAGLIANO. Sono quelli della sapienza. 67 professorini che forti della loro nanocultura, da autentici nazo-comunisti, vogliono impedire al Papa di parlare. Il Papa Ratzinger, oltre ad essere un professore universitario, oltre ad essere il capo della cristianità che ha prodotto il 70% della cultura scientifica, artistica, letteraria, filosofica e politica occidentale, è anche, riconosciuto nel mondo,come uno dei più grandi intellettuali del secolo con cui i filosofi di tutto il mondo desiderano confrontarsi. Ma i nani della Sapienza dicono NIET!
E' evidente che hanno una grande paura di ciò che un vero intellettuale possa dire, ed hanno paura di potere essere sbugiardati e coprirsi di vergogna. Non avrebbero, e non hanno mai avuto nella storia, un solo argomento con cui confrontarsi. Così pretendono da nazo comunisti quali sono di azzittire tutti e di organizzare un gay pride degli analfabeti contro il Papa.
In testa a tutti Asor Rosa, professorino piccolino, che si fa grande nell'orgoglio di essere comunista. Sì, proprio così. Non si vergogna affatto. E' comunista, la più spietata ideologia di morte che la storia abbia mai conosciuto.
Questi professorini di serie C2 (mi piacerebbe sapere da quale barone sono stati raccomandati per entrare all'università) usano argomenti falsi, inventati ed accuse inconsistenti per cacciare fuori dall'università la cultura, e cioè la chiesa cattolica.
Sono professorini di fisica, di quelli che non hanno mai fatto nulla di buono nella vita se non odiare gli altri e vivere di risentimenti (i professori veri sono all'estero, ma a loro nessuno li vuole), capeggiati da quella nullità di Odifreddi, il principe dei cretini.
Meno male che sono solo l'1% questi grandi ignoranti. Il 99% di professori e di studenti acclamano il Papa e i biglietti sono esauriti da molto tempo. Sono stati azzittiti anche dal Rettore che si è vergognato di avere questi nazo comunisti al soldo dello stato.
Pazienza, restano una macchia di colore. Sperando che chi ha un minimo di senso critico, possa solo riderci sopra.
28 commenti:
partiamo dal fatto che i professori
hanno compiuto quegli atti come protesta a una frase del papa riguardo al lavoro svolto dall inquisizione nel processo a galilei
premessa:
credo personalmente che ,a prescindere dai professori di cui si stia parlando,sia eccessivo il modo in cui fa valere la sua opinione ricorrendo a termini come "professorini" O "analfabeti" o simili giacchè non credo possa essere veritiero che su un tale numero di professori si riscontri in tutti una deficienza mentale cosi profonda da meritare di essere appellati in questa maniera;
inoltre non credo sia in nessun caso totalmente corretto offendere cosi delle persone;
in piu contesto che il 70% della cultura occidentale sia stata formata da una matrice cristiana e che il termine cultura sia equivalente a questa religione,come contesto che il comunismo sia un'ideologia di morte,tesi al massimo sostenibile se si guarda alla realtà effettuale di questa ideologia: poche sono le ideologie veramente di morte a mio avviso;
e tuttavia non è su queste considerazioni che voglio basare il mio intervento
detto ciò infatti sono d accordo con lei nel criticare questi professori che dimostrano secondo me in qualsiasi caso solo una debolezza sottraendosi al confronto: come è possibile rifiutarsi di parlare con una persona solo perche questa ha opinioni divergenti?riguardo questa affermazione è ovvio che ogni cosa ha un suo limite,ma non mi pare che il papa si sia spinto al di la di questo: da quello che ho potuto capire(e colgo l occasione per criticare i giornali che riportano solo una frase del discorso del papa e figuriamoci che l articolo è pure in prima pagina)
ha voluto fare soltanto un apologia storica ,magari discutibile ma come tutti i discorsi storiografici,del operato dell inquisizione in un determinato episodio;
e anche se si volesse intendere(possibilissimo) questa frase come una critica a posteriori
pur se personalmente non sarei d accordo non vedo il motivo di negare a un esssere umano la possiblita dialettica,visto che non mi sembra abbia detto qualcosa di cosi grave da arrivare a queste contromisure;
cio detto mi pare tuttavia abbastanza grave il fatto che l invito del rettore non fosse rivolto alla persona,bensi alla carica: credo risulti offensivo per noi che ci battiamo per eguali diritti e doveri e per il papa stesso che si è visto anteporre il suo titolo- che peraltro non dovrebbe avere un valore in ambito di dibattito intellettuale a mio avviso- alla sua persona e alla sua cultura che nessuno puo negare ,è vero,essere di vastissima portata.
francesco collini 4b
Mi congatulo per la pacatezza del tuo intervento che in parte condivido.
Il 70% della cultura prodotta dall'Occidente ha una matrice cattolica. Lo ribadisco non io ma il mondo accademico (e se consideriamo l'Italia la percentuale è molto più alta).
Ribadisco anche che questi 67 Kapò sono solo professorini analfabeti e raccomandati. E sono tutti comunisti! E' nel programma ideologico del comunismo mistificare la realtà ed annientare fisicamente il nemico. E la sua realizzazione nel mondo ha provocato 100 milioni di vittime in pochi decenni.
Sono professorini con il vizio della tirannia che hanno estrapolato una frase del Papa sul processo a Galilei(il super cattolico Galilei) cambiandone il senso ed il significato. Sono operazioni che i comunisti fanno sempre: nei libri di testo, nella scuola, nelle università, nelle fabbriche, nel partito.
Hanno vinto loro. Hanno ottenuto che il Papa non parli (ma ora inviteranno qualche feroce iman mussulmano).Hanno perso la cultura, la libertà e la democrazia. Gli studenti che seguono questi professori analfabeti e comunisti hanno il cervello spappolato dalla droga che si fumano nelle loro riunioni dei collettivi. Farebbero meglio ad andare a studiare.
Un corso di recupero per tutti. Sono quelli che ci mettono 30 anni per laurearsi, sono arrabbiati perchè sono solo dei falliti. Ma per loro ci sarà un posto sicuro come insegnanti all'università. Caso mai proprio alla Sapienza!
Parlo da 18enne anticlericale ma nn chiuso al dibattito con persone dal pensiero diverso dal mio in quanto questo è un atto importantissimo per formazione del pensiero.Sull'invito alla "Sapienza" del Papa mi sn schierato a favore dei manifestanti di sinistra per il semplice fatto che il rettore ha sbagliato,a mio avviso,ad invitare Benedetto 16° e nn Joseph Ratzinger perchè,nn so se sia possibile,ma se il Papa si fosse dei panni da pontefice per presentarsi all'università semplicemente come intellettuale e teologo,e nn come rappresentante del vaticano,sarebbe stato meglio,sarebbe stato più adatto.Riguardo all'attegiamento dei prof e dei ragazzi sono favorevole perchè è diritto di tutti esprimere le proprie idee(nessuno si è armato con spranghe e pistole vietando l'accesso a Benedetto 16°)come avrebbe dovuto fare il Papa presentandosi comunque alla Sapienza almeno per quel 99% di persone favorevoli.su quest'ultimo punto ho raggionato parecchio e se prima pensavo che il Papa avesse fatto bene a disdire la visita ora penso che nn avrebbe mai dovuto tirarsi indietro proprio per esporre le sue idee nn solo a quella schiera di fedeli abituè di piazza San Pietro,ma anche agli atei comunisti;mi ha dato l'impressione che nn volesse un confronto ma solo fare un monologo.Spendo qualche altra parola per i politici indignati da questo attacco alla democrazia che nn si sono mai meravigliati di come Sua Eminenza abbia attaccato più volte un pilastro della democrazia una legge ottenuta con un referendum(l'unica vera arma della democrazia) la 194.Edoardo Moscardino
(12° rigo)...se il papa si fosse SVESTITO...scusi ma nn rileggo mai ciò che scrivo
Il Papa ha fatto bene a non andare in un luogo dove qualche decina di coglioni (è questa l'unica definizione possibile per quella marmaglia di violenti ed analfebeti travestiti da studenti)avrebbero messo a ferro e fuoco la città. Lo hanno sempre fatto. Per mantenere l'ordine pubblico ha disertato. Perchè ha il senso del BENE.
Il Papa fa benissimo ad attaccare la menzogna della legge 194 e l'abominio del diritto di uccidere innocenti. Fa bene. La chiesa ha fatto bene ad attaccare le leggi sulla schiavitù nel Settecento ed ad attaccare il Nazismo e le leggi razziali nonostante fossero leggi dello stato volute dai rappresentanti del popolo.
Il referendumo sull'aborto è stato vinto dagli assassini solo perchè ingannati dalle menzogne dello stato e dei mass media che hanno fatto credere alla gente cose terribili pur di spingerla a votare a favore dell'aborto.
Quando vuoi ti dimostrerò quale quantità di notizie false sono state divulgate negli anni '70 perchè così volevano i bugiardi comunisti.
Purtroppo la storia non cambia.
I professori e gli alunni avranno sbagliato a negare l'accesso all'università al papa come persona, ma il papa non avrebbe mai dovuto ritirarsi e rifiutarsi di andare a discutere all'università in quanto papa.
Nella Bibbia si dice che Gesù dica di essere venuto per coloro che peccano, non certo per i giusti, dunque perchè Benedetto XVI si è rifiutato di presentarsi a parlare e a cercare di far valere le proprie opinioni? Parla solo a coloro che lo amano? Ben poco cristiano da parte sua. E non credo proprio che sia stato perchè altrimenti la città sarebbe stata messa a ferro e fuoco... Che gran scusa.
Sempre citando la Bibbia, visto che per lei è così inequivocabile; quando si parla di Sodoma e Gomorra, c'è un particolare "discorso" tra Dio e Adamo, nella quale quest'ultimo chiede se sia giusto punire tutti visto che ci potrebbero essere dei giusti tra gli abitanti delle due città (lui parla di 30 giusti, per poi arrivare a 5[se non ricordo male]). Dunque Benedetto XVI, grande conoscitore dei dettami divini, ha forse ignorato i 4400 altri professori e quindi le rispettive classi? E' come dire partito in "cascia"? Riflettiamo bene prima renderlo un martire. Non se lo merita.
concordo pienamente con questo anonimo!
avrebbero messo a ferro e fuoco la città...k PAROLONE!!!
allora manifestare x lei vuol dire distruggere??Gesù,nonostante tutti i sacerdoti gli erano contro,continuò con l'affermare k lui era il figlio di Dio..forse sarebbe dovuto andare all'università....
valerio5F
Parli bene. E' vero ciò che citi della Bibbia del vecchio testamento (anche se il dialogo era tra Dio ed Abramo e non Adamo, ma poco importa).
Gesù dice anche: "dove non vi accolgono, scuotete la polvere dai vostri sandali e andate oltre".
Dice anche Gesù: "non date le perle ai porci".
Ma credo che la scelta del Papa non dipenda nemmeno da queste considerazioni, anche perchè sono solo una netta minoranza gli integralisti dogmatici violenti.
Dunque LA Sapienza vuole il Papa e domenica in piazza san Pietro si riuniranno migliaia di giovani studenti (quelli che studiano veramente e non quelli che passano il loro tempo ad ubriacarsi, farsi le canne e sfasciare le città).
Il Papa parla a tutti, sempre. Il Papa annuncia la Verità. Sempre. Ai peccatori in primis. Gesù andava a cena a casa dei peccatori che lo accoglievano. E se non lo accoglievano li amava lo stesso e lo stesso annunciava loro la salvezza. Dunque il Papa non ha bisogno di andare alla Sapienza per parlare ai peccatori.
Il peggiore fascismo di Mussolini è stato in Italia molto più liberale dell'atteggiamento di questi indemoniati.
Ma sono certo che il papa ora stia pregando per loro e chiedendo allo Spirito di Sapienza, allo Spirito Santo di liberare le menti di questi giovani e di questi professorini dalle loro idee violente e nazocomuniste.
Il Papa non fa la vittima. La Chiesa è allenata alle persecuzioni (come quelle attuali in Pakistan, Cina, Filippine, Iraq, ecc)e non credo che abbia tempo per fare la vittima dei quattro fessi di quartiere.
nn credo k i manifestanti fossero tutti "ubriaconi e sfasciati"...professore,anke in klasse nostra c sarebbero delle persone k probabilmente avrebbero manifestato contro la visita del papa!
è certo k avrebbe considerato anche loro "ubriaconi,comunisti,e sfasciati"???
perchè bisogna fare ogni volta di tutta l'erba un fascio?
perchè bisogna considerare ogni volta delle persone che manifestano
dei "poko d buono"? i sessantottini anche hanno manifestato,occupato,scioperato....molti
si sono cannati,ubriacati,ma MOLTISSIMI erano semplicemente ragazzi COME ME,o come un qualsiasi altro suo alunno,k hanno cacciato le palle(scusi il termine)di esprimere apertamente cosa pensavano!!!in fondo Dio è misericordia,li perdonerà!!!è solo l'uomo che non riesce a perdonare.......
valerio 5°F
penso che al mondo ognuno sia libero di esprimere le proprie opinioni...il mio motto è "la mia libertà finisce dove inizia quella altrui".
penso che non sia un buon comportamento quello dei professori della sapienza...diciamo che però cìè un'esagerazione da entrambe le parti in quanto anche il papa ci mette spesso del suo a intromettersi e a contestare pesantemente il parere altrui.
in conclusione vorrei dire che probabilmente se si fosse trattato di Giovanni Paolo II tutto questo non sarebbe accaduto.
ovviamente questo è solo un mio parere e non è detto che sia sbagliato.
io parlo da atea e non condivido la maggior parte degli ideali clericali,però penso che Giovanni Paolo II sia stato un grande omo che ha fatto del bene e come lui tanti uomini di chiesa si sono fatti avanti nel mondo portando conforto a chi ne aveva bisogno(basti pensare a madre teresa di calcutta),però non penso che ratzinger eserciti giustamente la carica che gli è stata assegnata...
"usano argomenti falsi, inventati ed accuse inconsistenti per cacciare fuori dall'università la cultura, e cioè la chiesa cattolica."
ma si rende conto di kosa dice,professore???!!!!!
la cultura della chiesa cattolica è la stessa dell'indice dei libri proibiti?
è la stessa che condannò galilei?
è la stessa che come unica spiegazione usò per secoli uno stupidissimo e inutile "ipse dixit"????????
professore,non esageri!!!!e non confondiamo la fede con la cultura!
valerio5°F
ci sarà un motivo se papa giovanni paolo II ha fatto visita all'università senza problemi e razinger non lo voglio da nessuno parte?
2 cose:
1) anche giovanni paolo II è stato a fare visita alla Spienza, ed anche lui è stato contestato da un gruppetto di idioti, pagliacci pronti per il carnevale.
2) la cultura, quella vera, è solo ed esclusivamente frutto del cristianesimo, o per lo meno di quell'atteggiamento di ricerca della verità, nell'umiltà e nella fede, che è contrario a quei somari di professorini che si distinguono solo per la mancanza di conoscenza (anche nelle loro materie specifiche, poverini)e per l'intolleranza presuntuosa. Ma lo diceva già Socrate: l'intolleranza e la presunzione crescono di pari passo con la ignoranza!
Odifreddi, poveraccio, ogni volta che apre bocca, persino sulle materie che insegna, fa ridere per il suo assoluto analfabetismo. E non è nemmeno molto intelligente.
Lo visto in una trasmissione televisiva mentre il prof. Buttiglione e il rettore mons. Fisichella ridevano della sua sconcertante incompetenza sulla filosofia della scienza. Spettacolo penoso.
Loro sì che andrebbero azzittiti.
"ipse dixit" non ha nulla a che fare con la chiesa. E' una espressione che si usava per Pitagora da parte dei suoi allievi, e poi, fino al medioevo, veniva attribuita ad Aristotele.
Prima di citare qualcosa studiate, se no fate la figura dei perecottari come i vostri cattivi maestri comunisti ignoranti.
penso sia un pò esagerato definire delle persone "professorini" solo perchè non sono d'accordo con le idee del cristianesimo.
stiamo parlando di persone che insegnano in una delle più prestigiose università d'italia e non penso ke stiano lì per fare i giullari...sicuramente saranno persone che hanno alle spalle un gran bagaglio culturale.
e comunque contestare e non essere d'accorod con le idee clericali non è un reato.ognuno è libero di pensare come vuole...credo che il mondo sia bello proprio per questo motivo:perchè siamo tutti diversi e dovremmo essere tutti uniti nelle diversità.
e sarebbe bello che i professorini diano la possibilità anche a chi la pensa in modo diverso di sprimere le proprie idee. E sarebbe bello che i professorini imparassero a contestare dopo avere sentito un discorso e non prima che lo si pronunci. Sono professorini nazisti, anzi peggio: comunisti!
non ho intenzione di continuare...scusi ma non condivido la maggior parte delle que idee...anche se le do ragione sul fatto che comunque avrebbero dovuto far parlare il papa per poi in caso contestarlo...però basta co sta storia dei comunisti...
non sono loro che durante la seconda guerra mondiale si sono uniti ai nazzisti...e qui la chiudo
x l anonimo...ora non c'entra nulla chi si unì ai nazisti...
cosi come(per il professore)non è corretto definire dei professori,che magari hanno delle idee comuniste,"professorini"!!!!!
valerio5°F
Li ho definiti professorini non perchè hanno idee diverse! Ma solo perchè sono analfabeti e intolleranti (cioè il contrario di quello che deve essere un professore)!
Il Comunismo è stato qualcosa di molto, molto ma molto peggio del nazismo!
Né più nemici
nè più barriere
ROSSE bandiere
sventoleran! :-P
Tutto sto casino perchè non è andato all'Università...domenica sta a piazza san pietro e chi lo vuole ascoltar lo ascolta...per chi non lo vuole ascoltare (cosa sbagliata penso) la missione si fa un pò più difficile visto che i media sono occupati dal clero...ma vabbè, che ci frega.
Volevo sottolineare che le università ed il mondo accademico, per la quasi totalità è gestito da comunione liberazione...(Prof coraggio, pensi che ha dato il suo umile contributo per l' elezione di Marcello Dell' Utri, un fratello devoto)
Io avrei dato il mio contributo per l'elezione di BENITO MUSSOLINI
-.-'
nn ho piu parole...
penso k ora stiamo sconfinando professore!!!
e cmq...chiedendo,ho scoperto che "ipse dixit"fu usato dalla chiesa riferito ad aristotele!!!
quindi non dica k ho sbagliato con la mia affermazione!!!
la chiesa non è paragonabile alla cultura!
valerio
hai sbagliato con la tua affermazione perchè tu dicevi che la chiesa ha imposto la sua cultura.. Tu riferivi l'ipse dixit (cioè l'autorità culturale) alla chiesa ed invece ciò che non si doveva discutere non era ciò che la chiesa affermava ma ciò che Aristotele affermava. Ed Aristotele non mi sembra fosse un membro della gerarchia vaticana. Ma forse per i comunisti potrebbe anche esserlo o mettervelo a credere.
Mussolini ha avallato le leggi razziali e ciò è vergognoso per lui e per l'Italia. MA Mussolini ha amato l'Italia e non ha mai rubato una sola lira del denaro pubblico. Ha fatto del gran bene al suo popolo e soprattutto non si è mai sognato di fare una legge che rendesse legale la strage degli innocenti.
Giusto perchè un omosessuale/uomo di colore/zingaro è colpevole di tutte le colpe di questo mondo...
una risposta è troppo chiedere...
non ho risposto perchè non ho capito il significato della tua affermazione
"non si è mai sognato di fare una legge che rendesse legale la strage degli innocenti."
Le leggi raziali cos'erano?
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