Ricordate questo nome: JIN YANI. E' la paladina del diritto alla vita in Cina. E' in corso una storica battaglia legale di questa eroina ventottenne che chiede giustizia per l'aborto forzato che le fu inflitto nel 2000, al non mese di gravidanza, alla soglia del parto.
Fu prelevata nella sua casa, portata a forza nell'ospedale cantonale di Hebei (vicinoPechino), e lì, la stessa iniezione che uccise il suo bambino la rese per sempre sterile.
Procedura perfettamente legale, secondo la logica comunista cinese che presiede alla politica demografica.
La Costituzione comunista cinese, all'articolo 49, obbliga le coppie sposate alla pianificazione familiare: figli unici, figli maschi, figlia sani. Sono le regole comuniste per avere diritto di nascita.
Pene pecuniare per chi disobbedisce, sterilizzazioni forzate, prigione, neonate gettate via, soprattutto nel sud, nelle pozzanghere delle campagne e delle città.
Questa politica ha massacrato in pochi anni più di 60 milioni di bambini, o perchè femmine o perchè non perfettamente sani.
L'unico politico che non si è voltato dall'altra parte di fronte a questo ennesimo massacro di cultura comunista è George W. Bush, che nel 2002 ha deciso di sospendere i finanziamenti all UNFPA, l'agenzia per le questioni demografiche creata dall'ONU che per oltre 25 anni è stata complice di questa spaventosa politica dispotica. Il direttore dell'UNFPA dichiarò nel 1991 che "il governo cinese si comportava in maniera correttissima e che doveva essere orgoglioso di quello che faceva" e che "questa politica cinese del figlio unico sano andava esportata anche in Africa e nel Terzo mondo". Ebbene, di fronte alle farneticanti affermazioni dell'ONU, nessun politico italiano, nessuna femminista, nessun buonista, nessun pacifista ha osato mai dire nulla. Solo il coraggio e la grande umanità del presidente americano ha fatto esplodere il problema. Addirittura Napolitano, D'Alema, che sono stati poco tempo fa in Cina, sono tornati tutti contenti per avere fatto contratti in favore delle imprese italiane. E i bambini massacrati? Niente naturalmente.
Per avere diritto di partorire in Cina bisogna avere compiuto venti anni, e Jin Yani era "colpevolmente" rimasta incinta a diciannove. Per nascere ci vuole il nulla osta della Commissione per la pianificazione demografica, altrimenti i comunisti cinesi ammazzano il tuo bambino.
Dopo il matrimonio Jin Yani si mise in fila per ottenere la licenza da parte della Commissione. La data del parto si avvicinava ma la licenza non arrivava mai. Arrivarono però una decina di uomini, funzionari comunisti, bussarono alla sua porta, la portarono in un ospedale e le uccisero il figlio nel grembo e poi la sterilizzarono per sempre.
Quel giorno Yan giurò sul suo bambino che avrebbe lottato per il diritto alla vita dei non nati.
Il massacro degli innocenti in Cina non si è fermato dopo Yan. Ma anche in Italia prosegue a pieno ritmo.
Yan è stata lasciata sola dalle donne comuniste d'occidente che come ochette sfilano insieme ai gay e alle lesbiche per ottenere i loro capricci.
Questa è una vergogna. Allora faccio appello agli uomini d'occidente perchè difendano il diritto di tutte le donne ad essere madri.
P.S.:
ringrazio Veltroni per 2 motivi:
1) ha copiato il programma elettorale di Berlusconi, così chiunque vinca governerà con un programma di centro destra;
2) come Berlusconi, ha preso a calci nel sedere i comunisti e li ha sbattuti fuori dal partito.
10 commenti:
E' molto crudele... Ma morire di fame a causa della sovrappopolazione è peggio. Però mi disgusta il suo complimento a G.W.Bush... Ha sterminato sicuramente più persone lui con bombardamenti e assalti armati per arricchirsi che gli aborti. E sicuramente i secondi sono meno dolorosi.
Per quanto riguarda Jin Yani mi dispiace sia stata vittima di questa tremenda punizione. Ma la legge è legge. Lei era a conoscenza di quello verso cui andava incontro consumando un rapporto non protetto prima dei 20 anni compiuti.
Le donne occidentali hanno il diritto di fare quello che credono. Senza che lei abbia il diritto di giudicarle. Grande problema il suo... Giudica con troppa facilità. Pecca di gran superbia...
Sta volta Prof devo darle ragione almeno nel merito: se i cinesi applicano politiche contro la sovrappopolazione cosa ci fanno i buni e democratici americani con le bombe a grappolo rimaste in magazzino.
Prima dell' 11 settembre Bush aveva pensato di sfruttarle per il capodanno, ma poi i suoi arguti tecnici gli hanno fatto notare che quelle inesplose avrebbero potuto mutilare tutti i bambini americani, e quindi per essere fedele alla sua grande famiglia americana, come il padre benemerito ha deciso di farci giocare i bambini iracheni!
E se potesse non ho dubbi che le lancerebbe sulle città cinesi sotto forma di grano!
Alessandro Di Sano
Vi do un'altra notizia che vi riempirà di dolore. Bush è stato il Presidente americano che più di ogni altro ha elargito finanziamenti per l'Africa. Queste sono notizie. Quello che voi dite è solo propaganda.
Comunque, sono sconvolto dall'anonimo che non si scandalizza affatto contro chi massacra e soffoca nel sangue gli innocenti, ma accusa di superbia me che mi sono solo limitato a difendere i più deboli.Io ho il diritto di giudicare chi voglio. Tu invece, da come leggo non giudichi Bush. Tu sei corretto. Non si giudica nessuno. Hitler compreso.
Questa è la più grande scemenza che ho ascoltato negli anni.
Complimenti signor nazista!
G.W. Bush ha portato il mondo verso la terza guerra mondiale. E per quanto riguarda i finanziamenti per l'africa, è giusto far finta di dare quanto si prende dai paesi in via di sviluppo. Io, al contrario di lei, non mi sono mai preso la libertà di giudicare così pesantemente una persona che a mio parere sbagliava.
Un'altra cosa: lei in questo modo non difende proprio nessuno, anzi, sbraitando e elargendo giudizi come un folle allontana coloro che magari si sarebbero impegnati per difendere i più deboli.
Ti accorgi di come sei contraddittorio?
Giudichi Bush (senza sapere niente), giudichi me, ma poi dici che non bisogna giudicare.
Forse non bisogna giudicare chi è simpatico a te. Mentre per gli altri si può anche dire che sono guerrafondai. Sei come i pacifisti che sfilano per Genova e che in nome della pace hanno distrutto una città ed hanno fatto morire un ragazzo.
Giusto perchè ogni pacifista voleva far fuori quel ragazzo. Non confonda il desiderio di pace e il rifiuto di fare guerra con la voglia di fare casino dei giovani. E' stato un incidente, causato da persone che tutto volevano fuorchè la pace.
Giudico bush senza sapere niente? Non ha forse mosso guerre a destra e a manca nel giro di pochi anni? Forse le persone morte nei bombardamenti e nelle guerriglie urbane non erano persone.. Infondo erano solo mussulmani.
Ma se mi sbaglio, se veramente Bush non ha causato la morte di migliaia di persone mi dica lei cosa ha fatto. Non si limiti a dare dell'ignorante senza spiegare il perchè.
Certo che ne sono morti di innocenti nelle guerre. Questo non è in discussione. Ma da come la metti tu, sembra che il presidente americano si diverta ad uccidere la gente. Gli Stati Uniti sono stati attaccati nel cuore e sono morti 5000 americani, trucidati barbaramente. Un gruppo molto forte ed organizzato di mussulmani tenta di ammazzare quanti più americani ed occidentali sia possibile e tenta di conquistare il mondo sotto la bandiera di Allah. L'America ha il coraggio di difendersi e di difendere noi tutti (che se non fosse per l'America staremmo sotto Hitler oppure sotto Stalin).
La sua è una guerra di difesa e di esportazione della democrazia.
Perchè gli anti americani di casa nostra non hanno urlato contro l'America quando sono venuti a salvarci dai nazisti. Anche in quel caso hanno fatto guerra, hanno bombardato ed hanno ucciso chissà quanti innocenti.
vuole dire ke è stata l'america a liberare l'europa da hitler?
se non mi ricordo male gli americani c hanno messo un macello di tempo a risalì l'italia,mentre i "comunisti"in 4 e 4otto hanno distrutto tt il fronte orientale,avanzando verso berlino a grande velocità!
si sono fermati solo xk probabilmente
nn gli interessava risultare i paladini della giustizia!!!!
valerio
Non ho parole per questo sterminio di bambini e mi dispiace ancora di più della grande disinformazione che esiste a riguardo...purtroppo spesso preferiamo non saperle certe cose...
elisabetta
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