25 gen 2009

OBAMA, DITTATORE NERO

Obama non è nero per la pelle, ma nera è la sua politica di morte e distruzione. Dopo 25 anni, come primo atto politico negli Stati Uniti, cancella una ottima legge di Reagan che limitava i finanziamenti alle associazioni che praticano l'aborto nel mondo per ridurne il numero di abitanti (si chiama politica per la pianificazione familiare). Un colpo di spugna e giù milioni di dollari per massacrare bambini innocenti. L'atto di Obama è un vero e proprio imperialismo culturale ed etico: lui ha voluto imporre a tutti i paesi del mondo, compresi quelli contrari all'aborto (la stragrande maggioranza nel mondo), la sua visione della vita: è degno di vivere solo il più forte! Ha calpestato culture millenarie (pensiamo al sud america), tutte le religioni del mondo pur di portare la morte ai bambini. Con questa decisione moriranno ogni anno alcuni milioni di bambini in più. Obama, ma lo sapevamo, ha iniziato a dare sfogo al suo odio razziale verso i deboli e gli indifesi, tra gli applausi di tante persone che hanno perso completamente il lume della ragione (e questa è la cosa più triste).

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la smetta di dire stupidaggini(x nn usare un termine più offensivo)....qui l unico odio che vedo e' il suo verso le persone che la pensano diversamente da lei!!!non sa neanche di cosa parla!!!!!!!!

robertorubino ha detto...

insulti gratuiti da un fan di obama: siete della stessa pasta!
rispetto il pensiero di tutti. Non accetto la libertà di massacrare gli inocenti indifesi. Tu sì evidentemente

Anonimo ha detto...

Veramente come primo atto politico ha congelato i processi per Guantanamo!anch'io sono contro l'aborto e certo non mi fa piacere ascoltare una notizia del genere, ma Obama è stato eletto Presidente degli USA nel bene e nel male!