21 ott 2007

ODIFREDDI E' IL PRINCIPE DEI CRETINI

Professor Paolo Martino

Piergiorgio Odifreddi è docente di Logica a Torino e collaboratore de La Repubblica; ha pubblicato anche " Il Vangelo secondo la scienza", (Einaudi, 1999)
E' uscito il libro del Millennio.S'intitola «Perché non possiamo essere cristiani» (e meno che mai cattolici), di Piergiorgio Odifreddi, Longanesi editore.Il libro, in continua frenetica ristampa, contiene una Rivelazione esplosiva: «il cristianesimo è una religione per letterali cretini... la fede cristiana pretende di continuare a propinare all'uomo occidentale contemporaneo stantii miti mediorientali e infantili superstizioni medioevali».Sconcerto in Vaticano.Papa Ratzinger è preoccupato, mentre il mondo assiste attonito allo smascheramento della più grande mistificazione della storia.
Cristianesimo «indegno dell'uomo»I cristiani avrebbero fondato la civiltà moderna insegnando ai popoli a leggere e a scrivere?Cretinate!Il monachesimo avrebbe attuato il salvataggio della civiltà classica consegnandola alla modernità?Macché.Per dimostrare che «il cristianesimo è indegno della razionalità e dell'intelligenza dell'uomo», il nostro professore è costretto ad improvvisarsi esegeta della Bibbia.Per nulla intimidito della immensa letteratura scientifica che si è accumulata nei secoli, la ignora semplicemente come viziata in radice.Il Rifondatore della Filologia ci fa edotti, tanto per cominciare, che «Bibbia» viene dal greco «biblia» che vuol dire «libri». Impressionante.Poi passa in rassegna tutto, dal «Genesi» al «Catechismo», passando per il «Vangelo» (dal greco «eu angelion» «buona novella»! Ma vah!).Una teoria interminabile di personaggi, da quel poveretto di Francesco d'Assisi a quel burino di Benedetto da Norcia, da quel cretino di Dante Alighieri a quel credulone di Tommaso d'Aquino, milioni, miliardi di persone hanno perso il loro tempo a pregare, immersi com'erano nell'ignoranza.Veramente qualche perplessità rimane nel comune mortale, che scienziato non è: come facevano, ad esempio, quei cretini di Galileo, Campanella, Bruno, ecc., che incapparono nei rigori della Chiesa, a credere in Dio?E, dopotutto, lo stesso Aristotele non era credente?Ad ogni modo, la lettura di queste pagine illuminate incute riverenza: è chiaro che l' Autore è un essere superiore, uno Scienziato che sa di tutto, dalla fisica alla biologia, dalla filosofia alla linguistica, dalla logica alla matematica, dalla storia alla teologia, dalla genetica all'esegesi biblica, dal greco all'ebraico, dalla mitologia all'archeologia, e via di seguito.Non arretra davanti a nessun settore scientifico-disciplinare, che rifonda ab ovo.Spregiudicato, versatile, brillante.Incute timore la vastità del suo sapere; una girandola spumeggiante di autori, teorie, aneddoti, etimologie sconcertanti, tutto volto a mettere in luce per il volgo ignorante e allocco (circa «la metà del genere umano» secondo i suoi calcoli) le palmari verità che lui scoprì precocemente, già da ragazzo sui banchi dell'Istituto Tecnico. Ma anche l'altra metà del genere umano avrà tutto da imparare, mentre preti e cardinali avranno pane per i loro denti.Una rivoluzione, a confronto della quale Copernico fa ridere i polli: per tremila anni e più l'umanità si è lasciata turlupinare dai preti.Oramai l'Odifreddi-pensiero circola vittorioso e salutare per tutto il pianeta: il blog è alla portata di tutti.Basta un rapido cabotaggio nella Rete per vedere che il mondo è diviso tra chi è pro (laici sensati) e chi è contro (integralisti insensati).Poi ci sono le case editrici che fiutano l'affare e fanno ressa per accaparrarselo.Dopo duemila anni di inganni e di violenze qualcuno doveva pur sobbarcarsi la fatica di processare la storia e sbugiardare la Chiesa.E chi poteva farlo se non Lui, Premio Peano della Mathesis?Finalmente Ratzinger ha il fatto suo.Ebraismo e cristianesimo sono smascherati e distrutti, «Mosè, Cristo e il papa sono nudi» (dal risvolto di copertina)Bertrand Russel non fu che un precursore, un Mosè, «umbra» di Colui che doveva venire: Piergiorgio Odifreddi.Avevamo bisogno di questa Rivelazione.Una Summa per il terzo millennio.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Un collega non dovrebbe insultare altri colleghi... comunisti che la pensano diversamente. Oppure cio´ per questo papa come per Berlusconi e´lecito?

robertorubino ha detto...

Odifreddi si insulta da solo.
Non sono un suo collega, perchè io sono professore e lui un buffone.
Non sono condannabili le sue opinioni (se ne avesse)ma il tentativo disonesto di ingannare gli ignoranti con stupidaggini prive di ogni fondamento logico e gnoseologico. Il mondo accademico con lui non discute neppure.
Povero uomo!

Anonimo ha detto...

Non sono Odifreddi ma Manzo. Mi meraviglia non solo che tu possa fare queste affermazioni ma anche solo che le pensi. Il pover uomo... ha venduto milioni di libri..e naturalmente solo agli ignoranti comunisti... come me.
Non so se sara´il caso che ci si continui a salutare da colleghi...

robertorubino ha detto...

che lui abbia venduto milioni di libri la dice lunga sulle vere intenzioni editoriali di un libro assolutamente RIDICOLO.
Abboccare a tutte quelle stupidaggini significa non avere senso critico.
Per quanto riguarda il saluto tu fai come credi, in me troverai sempre una persona accogliente e pronta a confrontarsi, anche duramente, su idee ed ideologie, lasciando da parte "la persona" che resta sacra e degna di stima e rispetto sempre e comunque.

Anonimo ha detto...

Ma "ingannare gli ignoranti con stupidaggini prive di ogni fondamento logico e gnoseologico"nn è quello che ha sempre fatto la chiesa?

robertorubino ha detto...

iL cATTOLICESIMO è UNA RELIGIONE, E COME TALE E' OGGETTO DI FEDE, CHE SOLO DOPO ILLUMINA LA RAGIONE.
DUNQUE LA CHIESA NON HA MAI PRETESO DI DARE SENSO LOGICO ALLA VERITà. MA SICURAMENTE, COME DICE IL MATEMATICO PASCAL, IL CATTOLICESIMO NON E' RAZIONALE MA RAGIONEVOLE.
GALILEI,BRUNO,PASCAL,AGOSTINO,TOMMASO,CARTESIO,EINSTEIN,ARISTOTELE,PASCAL,RUBBIA,LEONARDO,DANTE,MARITAIN,SONO SOLO ALCUNI NOMI DI IMBECILLI CHE CREDONO IN DIO.

Anonimo ha detto...

Secondo una certa corrente di pensiero anche la gnoseologia è estetica. D'altro canto come potrebbe essere altrimenti se non ci fosse una terza via nelle cose, come nelle persone, che per questo motivo soccorrono l'ignoranza becera delle rupi abruzzesi. Il concetto di divinità va rivisto alla luce della indifferenza manifestata secondo scienza e coscienza dalle masse critiche; se il fattore tempo non fosse stato eletto a giudice della nostra sapienza, allora non sarebbe possibile invertire la trama di un ordito senza principio e senza termine. La stampa è morta, ma in Abruzzo c'è tanta voglia di comunismo.

robertorubino ha detto...

parole in libertà dal suono sordo...

il Gaizka ha detto...

Einstein credeva in Dio? Mi era parso di capire che non fosse cattolico.

Anonimo ha detto...

Si sà che la definizione cretino,per i malati di gozzo nelle valli alpine l'ha data per primo un medico savoiardo(Fodoré)in un trattatello medico:Traité du goitre(gozzo)del 1800(e non come indica Odifreddi nel 1750 nell'Enciclopedia).In quelle comunità alpine tali malati(come si farebbe oggi)venivano chiamati:"Poveri Cristi".Lui(Fodoré) si vanta di averli chiamati crétin(da Chrétien).solo che lo ha fatto eliminando il"Poveri" e accorpando poche migliaia di malati Cristiani con milioni di Cristiani sani in tutta Europa(e se erano di un'altra religione come li chiamava?).E' evidente la malafede allora usata in questa manipolazione linguistica.Il Dizionario Treccani conferma che il termine crétin all'inizio di compassione fu poi mutato in dispregiativo(certo non da un"bravuomo").Altri dizionari(di maggior pregio)di quello desueto citato da Odifreddi danno altre quattro origini etimologiche diverse.Non ci piacciono i metodi pseudoscientifici per arrivare alla conclusione che un miliardo di persone sono cretine solo perché Cristiane.Non ci piace la superficialità nella ricerca delle fonti,il fare citazioni incomplete omettendo frasi che alla fine esprimono significati diversi,il tacere che tutti gli etimologi seri danno questa derivazione come incerta,lo scherzare su argomenti che richiedono serietà e rispetto.Da un dotto in Logica(anche se solo matematica)ci aspettavamo una chiarezza di comprensione immediata sulla (strumentale e costruita a tavolino) etimologia(cretino/cristiano,e invece la troviamo utilizzata come "base" per la costruzione della teoria del cretinismo.Adesso capisco perché certe facoltà non vengono scelte dai nostri studenti.M.A.R.

Anonimo ha detto...

Odifreddi chi era costui?
Dopo la lettura di alcuni suoi libri ci sono rimaste delle sensazioni.
Quando parla delle sue opinioni personali,e non di argomenti specialistici dove è naturalmente competente, possiamo" democraticamente" dire che non siamo sempre d'accordo.Io per esempio(pur essendo laureato) considero una laurea in qualsiasi disciplina un valore aggiunto modesto rispetto a ciò che veramente fà un UOMO.Ho notato che tante persone di buonsenso senza laurea spesso valgono molto di più,di alcuni altri mediocri con laurea che però per mille motivi questo buonsenso non hanno.Quanto alla sua convinzione che una laurea in matematica operi in chi la consegue la trasmutazione nicciana dell'uomo in super uomo(in senso intellettuale) è una sua convinzione(illusione)che cristianamente non vogliamo toglierli.Guardandosi in giro si vedono casi per i quali ti sorge il dubbio se mai è avvenuto il primo salto darviniano(sempre intellettuale) dalla scimmia a uomo matematico.Per me la matematica è una delle tante facoltà , nemmeno tra le più prestigiose.Troppo specialistica, che poco aggiunge al bagaglio culturale della maggioranza dei professionisti e artigiani che svolgono la maggior parte delle attività umane,e ciò senza pregiudicarne il successo;( miliardi di persone vivono e operano tranquille senza conoscere Pitagora e Euclide).
Quanto alle posizioni(e invettive) sulle religioni e verso chi ad una di queste religioni aderisce e crede,consigliamo di uniformarsi al comportamento educato di tanti illustri atei(convinti della loro fede) che volendo il rispetto per le loro convinzioni,per primi signorilmente rispettano quelle degli altri(pur tenendosi le proprie) ,sapendo bene,che nei due casi si parla solo di convinzioni.Nessuna scienza o religione(e tanto meno questa nuova e unica religione,con pochi profeti, che è la matematica )ci può risolvere i perché e i dubbi di un comportamento , che scaturisce spontaneo dall'area sentimentale dell'intelletto umano, in ogni tempo e in ogni luogo e che si chiama : sentimento religioso.
Sfogliando internet si rimane sorpresi,a vedere quante persone, in tanti siti, hanno qualche critica da fare ad alcune idee espresse dal nostro professore in qualche suo libro. Si trovano alcuni siti che rimangono neutri,e riportano per dovere di cronaca le critiche fatte e le risposte date alle critiche mosse.Molti meno(rispetto ai critici) i simpatizzanti(chi lo definisce genio,chi vuole un monumento da vivo a Cuneo...)Comunque alla fine, un utile c'è stato: è tutta pubblicità per un prodotto che altrimenti forse sarebbe passato inosservato.
Per quanto appena accennato,notiamo un possibile disaccordo,tra tre termini :quello che Odifreddi pensa di essere come saggista,quello che la gente che lo ha letto pensa che sia,e il più importante quello che veramente è.Questo chiaramente ristretto al solo spessore culturale dei suoi libri.Per la parte umana,le sue invettive non ci toccano più di tanto,e"all'apparir del vero"anche lui,come tutti noi,sicuramente avrà i suoi ripensamenti(altro che matematico impenitente).La risposta alla fama del nostro professore come saggista la darà solo il tempo.
P.S. Con quanto detto sopra,non c'entra niente,ma conosco gente,che si allena con una sorta di Training personale,per arrivare ad una sicurezza interiore ed esteriore :interroga "lo specchio delle sue brame"che gli conferma ogni giorno che"è il più bello del reame".E se avverte qualche critica di più,al più come diceva il Poeta(Orazio) :il popolo mi fischia....e Io mi applaudo da solo.M.A.R.

Anonimo ha detto...

Un contributo allo studio del carattere dei Tuttologi/Neo-teologi/Nipotini(di ideologie) dei "vecchi"sistemi "democratici"
Ormai tutti i "nonesperti"(di qualsiasi" avita" credenza,ma regolarmente registrati come "laici o atei"),forse per arrotondare il bilancio(stipendio,pensione....),si dedicano alla critica biblica,con particolare riferimento al Cristianesimo(e sopratutto al Cattolicesimo).Si va dai giornalisti fotogenici ai docenti di materie "rare",dai comici naturalmente comici agli sienziati(?) dotti solo nella loro disciplina, ma spesso carenti per il resto del 999 per mille di tutta la rimanente cultura,che considerano spesso di seconda scelta.(siamo rimasti in pochi a non aver scritto sull'argomento dell'anticristianesimo).
Il fenomeno" stranamente" non è diffuso nei paesi(più o meno democratici) del medio oriente o il nord-africa,chissà perché?
Questi divulgatori,miglioramenti o danni non ne fanno,perché al più,ripetono in forma banalizzata e succinta,quanto già più intelligentemente detto dai modelli ai quali appozzano,modelli che sono ben conosciuti dai lettori colti.Quello che aggiungono di proprio è così" personale" che non è destinato ad essere ricordato già pochi giorni dopo averlo letto.
Se questi libri capitano in mano di ignoranti,dopo la lettura non si hanno effetti :ignoranti erano e ignoranti(un po' di più)restano.Se capitano in mano di gente colta,dopo la lettura,rafforzano le certezze che si avevano prima,...con una certezza in più : che gli ignoranti non sono solo quelli che non leggono,ma"anche" molti che scrivono.
Se mi prende la voglia di leggere qualcuno di questi libri,senza voler pagare un prezzo troppo alto rispetto al contenuto intellettuale in genere scarso,ho scelto come prassi di aspettare un po' di tempo(tanto non mi perdo niente), e poi li trovo immancabilmente sulle bancarelle a prezzi regalo.Ho visto pure che qualcuno al mercato li usa per incartarci le uova,...ed altro......."Ab ovo usque ad mala" ..... come dicevano.... i nostri prononni.....Il Nostro prima di capire dove è l'errore deve consultare la sua"MUSA"(...ma c'era una Musa che presiedeva agli inni sulle banalità ?.....).Ciao Toni
P.S. Per rispondere ad un commento fatto sopra......Il fatto di aver venduto qualche centinaio di migliaia di libri(NON MILIONI)dimostra tutto e niente nello stesso tempo.Per un centinaio di migliaia di lettori(che comprano 3/4 libri) corrispondono in Italia dall'altra parte 55 milioni di NONLETTORI.Analizzando il publico dei centomila lettori,bisognerebbe indagare se come livello intellettuale non potrebbero essere in buona parte, fans o aspiranti protagonisti di trasmissioni come il "grande fratello"o l'isola dei famosi.E' certo che una persona veramente colta(in una o più discipline) legge questi libri non certo per imparare ciò che non possono insegnare,ma unicamente per ampliare la conoscenza delle varie sfaccettature delle varie opinioni,ideologie e convinzioni degli altri ,non necessariamente stimati o considerati"grandi pensatori",...potrebbero farlo pure per curiosità,...o per divertimento.

Anonimo ha detto...

Odifreddi e Benedetto Spinoza
Al "Nostro" piace tanto la visione del mondo di Benedetto Spinoza,in più parti infatti dice di credere al Dio di Spinoza,definito come :Natura Naturans,o altrove Deus sive Natura...in accordo agli slogans spinoziani.
Spinoza,discendente di Ebrei fuggiti dalla persecuzione in Spagna e Portogallo,approdato in Olanda dove altri convertiti avevano trovato accoglienza,in un ambiente dove la religione dominante era la Cristiana.Aveva una buona conoscenza della sua tradizione religiosa,senza però averne terminato gli studi superiori.Conosceva bene la mistica ebraica allora studiata dai grandi studiosi,e cioé la Cabbala.Per la frequentazione con amici e sostenitori di studiosi Cristiani,conosceva pure bene il Cristianesimo.I suoi libri sono scritti in latino.Non ultimo, figlio del suo secolo, era un seguace delle idee razionalalistiche degli scienziati della sua epoca.E' vissuto 45 anni(1632-1677).
alcuni giudizi:
-I cabbalisti si dividono in due fazioni:chi dice che il pensiero spinoziano è intriso di spiritualità cabalistica,altri che questo riporta solo la parte meno "elevata"di questa tradizione.
-I Cristiani dell'epoca(nel pubblicare postume le sue opere) fanno a gara nel citare,spiegare i molti riferimenti dei suoi libri che dimostrerebbero la volontà di arrivare ad un sincretismo tra idee giudaiche, cristiane e scientifiche razionalistiche dei suoi tempi.
-I panteisti lo annoverano tra i loro pensatori,mentre gli Idealisti(tedeschi)ne fanno un loro precursore.Non mancano dei(Neo)gnostici che vedono in Spinoza un "revival"di quella "filosofia"e religione nello stesso tempo.
-Il grande Voltaire lo trovava "oscuro"e per di più che scriveva in un pessimo latino.Ricordiamo che il Voltaire aveva fatto tutti i suoi studi presso i Gesuiti,e conosceva bene il latino,il greco, ed essendo di grande cultura anche la filosofia.
-Bertrand Russel(un altro dei Maestri del Nostro) che di Storia della Filosofia aveva una buona conoscenza,e per di più passava per essere un buon Logico Matematico,pur avendo una grande simpatia per Spinoza, sconsiglia di leggere le" dimostrazioni" geometriche dei postulati enunciati nell'Etica e di fermarsi alla sola lettura dei postulati stessi.
Insomma non c'è nessuna convergenza tra gli "studiosi della materia",su ciò che intendesse dire esattamente Spinoza(forse lui stesso non aveva chiara una sintesi del suo pensiero).Con tutto ciò,c'è "CHI"(studioso "amatoriale",di latino,filosofia, cabbala, tradizione biblica vetero e neotestamentaria, lingua ebraica ed aramaica ,storia del periodo.....)ha capito tutto di Spinoza ,tanto da eleggerlo a simbolo del suo credo.Io nel mio "piccolo"non so dire come Spinoza " la pensava",ma una cosa è certa :non era sicuramente un ateo e un dispregiatore di chi aveva fede in una religione.Basterebbe leggere il frontespizio della sua opera:Trattato teologico-Politico,che recita così :"Per questo sappiamo che noi siamo in Dio e Dio è in noi,perché ci ha dato il suo Spirito"(Giov.1a lett.4.13).Questa frase deve essere sfuggita al Nostro.
Il nostro Professore nel credere,con fermezza, in un Dio dall'immagine un pò troppo confusa,così come predicata dal suo profeta Spinoza, non è che si elevi molto,come comportamento,dall'atteggiamento di tanti altri credenti di religioni tradizionali.Con la differenza numerica che tali religioni sono seguite da milioni di persone(non necessariamente tutti fessi), e resistono da millenni contro gli inefficaci attacchi di personaggi più o meno oscuri,o più o meno illuminati,e convinti solo loro del valore del loro acume intellettuale.
Egregio Prof.Rubino,sapendo che Lei,ha speso parte della sua vita,allo studio della filosofia,gradirei conoscere anche il suo punto di vista,su questa divagazione filosofica di un pensionato che "vuol chiudere"in serenità avendo trovato un senso agli anni trascorsi.saluti Antonio

Leonardo Rubino ha detto...

Non so se Odifreddi è o non è tutto ciò che qui si dice. In ogni caso, quando parlò di relatività, non prendendo le distanze (come invece io feci subito su tutti i blogs) dalla pseudoscoperta dei neutrini più veloci della luce, se la cavò scientificamente maluccio....
E infatti s'è poi visto come è finita quell'imbarazzante vicenda...

Ma un po' tutta la scienza ufficiale non è che se la cavi meglio...

Sul Professore:

http://www.openfisica.com/fisica/upload/documenti/9/leonardo_rubino/NEUTRINI%20SUPERLUMINALI.pdf


http://rinabrundu.com/2012/11/04/anything-but-superluminal-neutrinos-and-divine-bosons/

http://rinabrundu.files.wordpress.com/2012/11/anything-but-superluminal-neutrinos-and-divine-bosons-by-leonardo-rubino.pdf

http://vixra.org/pdf/1207.0030v1.pdf


E sulla Scienza Ufficiale:

http://www.stampalibera.com/wp-content/uploads/2012/07/SULLATTENDIBILITA-DELLA-SCIENZA-UFFICIALE.pdf

http://www.stampalibera.com/?p=48363



Saluti.

Leonardo RUBINO.

leonrubino@yahoo.it

Leonardo Rubino ha detto...

Non so se Odifreddi è o non è tutto ciò che qui si dice. In ogni caso, quando parlò di relatività, non prendendo le distanze (come invece io feci subito su tutti i blogs) dalla pseudoscoperta dei neutrini più veloci della luce, se la cavò scientificamente maluccio....
E infatti s'è poi visto come è finita quell'imbarazzante vicenda...

Ma un po' tutta la scienza ufficiale non è che se la cavi meglio...

Sul Professore:

http://www.openfisica.com/fisica/upload/documenti/9/leonardo_rubino/NEUTRINI%20SUPERLUMINALI.pdf


http://rinabrundu.com/2012/11/04/anything-but-superluminal-neutrinos-and-divine-bosons/

http://rinabrundu.files.wordpress.com/2012/11/anything-but-superluminal-neutrinos-and-divine-bosons-by-leonardo-rubino.pdf

http://vixra.org/pdf/1207.0030v1.pdf


E sulla Scienza Ufficiale:

http://www.stampalibera.com/wp-content/uploads/2012/07/SULLATTENDIBILITA-DELLA-SCIENZA-UFFICIALE.pdf

http://www.stampalibera.com/?p=48363



Saluti.

Leonardo RUBINO.

leonrubino@yahoo.it

Anonimo ha detto...

Lei prof Rubino è un presuntuoso che fonda le sue ragioni sul nulla assoluto. La fede è affidata alla coscienzxaa di ciascuno e dovrebbe essere più rispettoso delle opinioni altrui.