28 feb 2008
LETTERA APERTA A GIULIANO FERRARA
Si parla finalmente di strage degli innocenti. Si denunciano gli orrori di aborti terapeutici. Si avverte dei pericoli della pillola killer RU486.
Un “si” impersonale che lascia nella indifferenza generale il dibattito culturale che Lei ha coraggiosamente suscitato negli ultimi mesi. I salotti buoni disquisiscono, ma i bambini continuano ad essere INGIUSTAMENTE uccisi. La battaglia culturale è esplosa, ma nulla cambia. In Italia ogni cinque minuti muore un bambino assolutamente innocente. E mentre Lei legge questa lettera ne moriranno almeno due.
E’ obbligatorio trasportare la battaglia da un piano culturale ed ideologico ad un livello politico. E’ necessario per fermare la strage degli innocenti. Solo con le leggi si incide direttamente e concretamente nella vita pubblica. Solo la legge, come ricorda Hegel, incarna lo Spirito.
Dunque nessun tentennamento. La lista si deve fare. Sarebbe troppo comodo DE-RESPONSABILIZZARE i cittadini, privandoli della libertà di decidere da che parte stanno, se dalla parte del bambino innocente massacrato dagli aspiratori succhia vita o dalla parte del diritto del più forte.
Se fossi in Lei guarderei in faccia ogni italiano per dirgli senza mezzi termini: “tu oggi hai la possibilità e la responsabilità di incidere sulla vita degli innocenti. Votare la lista pro life significa che non accetti un deprecabile omicidio legalizzato ai danni dei più deboli e che vuoi cambiare subito le cose. Votare per qualsiasi altro partito significa che sei indifferente di fronte al sangue versato e consideri il ponte sullo stretto di Messina una scelta prioritaria del Parlamento e del governo. Sulla scheda elettorale hai la possibilità di difendere gli innocenti massacrati oppure puoi girarti dall’altra parte”.
Direi proprio così, con un linguaggio decisivo che non lascia spazio all’indifferenza. Inchiodi l’elettore alla responsabilità di essere uomo.
Non si preoccupi dei numeri. Quelli li lasci a Berlusconi e a Veltroni. A chi cammina rasoterra nella politichetta de casa nostra.
La battaglia è altissima ed un insuccesso elettorale sbatterà davanti al muso degli italiani, e non al suo, la loro miseria. Ma non credo che questo si verificherà. Sono un docente di filosofia in un liceo e Le dico che i giovani sono con Lei, sono anti abortisti e sono pure arrabbiati dell’indifferenza di molti adulti.
Comunque, nella peggiore delle ipotesi sarà stata una battaglia politica di un gruppo, di un’avanguardia che farà storia. E che alla fine vincerà.
L’Italia potrà rialzarsi solo quando cesserà di uccidere i propri figli per legge. Avrà la forza morale e spirituale di risollevare le proprie sorti quando sarà ristabilito il diritto di nascere e di vivere per tutti. Soprattutto dei più deboli tra i deboli.
Grazie
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7 commenti:
ma quali giovani sono contro l'aborto???
a me sembra d aver affrontato questo dibattito,e come lei BEN sa solo un paio d persone le davano ragione!
in una classe di 23 persone solo 2 erano con lei!
wow....il 10%...anzi...anke un po d meno...bè....una buona percentuale!!!!
valerio
scs...nn era un po d meno...ma un po d piu....:P
impara a contare....il 10%di 23 è 2,3....2 è un po di meno
-.-
valerio
caro Roberto, sono Tex.
Ho fatto una ricerca accurata su Silvio Berlusconi.
Allora é stata riconosciuta dalle sentenze definitive la colpevolezza per reati quali CORRUZIONE GIUDIZIARIA, FALSA TESTIMONIANZA, FINANZIAMENTO ILLECITO a partiti e falso in bilancio.in altri processi non è stato condannato grazie all'Amnistia,alla prescrizione e leggi AD PERSONAM. i reati andati in prescrizione sono:LODO MONDADORI per semplice corruzione,Caso All Iberian 1,23 miliardi di lire di tangenti al PSI di Craxi,Caso lentini per falso in bilancio.Per Amnistia sono:Falsa testimonianza P2,Terreni Macheria imputazione per falso in bilancio. potrei continuare a elencare altri reati conclusi per causa in prescrizione.
in un altro giorno continuerò a informarti di altri reati gravi di cui è macchiato. un abbraccio
L'invidia per Berlusconi è un male sociale. Ci sono molti italiani che vorrebbero essere come Berlusconi ma non ne hanno la capacità. Ed allora lo attaccano in modo barbaro. Uno di questi è quel fallito di... (non mi ricordo nemmeno il nome).
Comunque il mio intervento riguarda Giuliano Ferrara e non Silvio Berlusconi, prossimo presidente italiano.
Ci vuole il coraggio ad appoggiare Giuliano Ferrara,un essere inutile, che dovrebbe essere il primo ad abortire il suo insignificante cervello.
chiedo scusa a tutti per gli interventi isterici di feuerbach.
Sono l'esempio del degrado italiano
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