26 ott 2007

STIAMO PERDENDO LA GUERRA

I mussulmani hanno provato per più di mille anni a distruggere l'Europa, a sottometterla, ad islamizzarla. Non è mai stato un tentativo da parte di gruppi di fanatici ed estremisti mussulmani ma è proprio nel DNA del Corano e nella personale storia di Maometto la volontà di sottomettere l'infedele anche con la forza, con la violenza, con le torture (sono parole del Corano).
Non ci sono mai riusciti grazie ad una resistenza fortissima dei cristiani, sia sul piano morale che su quello militare (vedi le sante crociate, Lepanto, Vienna ecc.).
Oggi però stiamo perdendo la guerra. Ci hanno invaso con orde di immigrati mussulmani che fanno figli, secondo un piano strategico, per essere sempre più numerosi e sradicare dall'interno ogni resistenza culturale, etica, civile. Hanno vita facile i fortissimi mussulmani perchè di fronte si trovano politici, giovani completamente rammolliti, pigri, apatici, ignoranti, incapaci di opporre un benchè minimo ideale. Siamo diventati, grazie ad una sinistra becera e pericolosa, il ventre molle del mondo. Il relativismo culturale, la mancanza di valori morali, un ateismo pratico sempre più diffuso, la ricerca unica del piacere fisico, la disumanizzazione reificante, l'economicismo imperante, il materialismo comunista, hanno distrutto la struttura stessa dell'occidente che il cristianesimo aveva faticosamente formato nel corso dei secoli (ad iniziare dallo splendido medioevo). Ed ora i mussulmani hanno vita facile. Loro sono forti di un'educazione severa, di valori tramandati, di una fede di ferro. Loro credono nella famiglia, nella religione, nella verità assoluta. E difronte si trovano giovani italiani ed europei viziati, addormentati, incapaci di qualsiasi analisi lucida, giovani che non credono più a niente, rammolliti dal buonismo stupido e devastante alla Veltroni (che ha lasciato Roma, capitale del mondo occidentale, in mano agli immigrati islamici e lui fa il festival del cinema), da un edonismo senza freni e da un anarchismo etico che conduce dritto al nichilismo.
Confido però nella minoranza attiva! C'è ancora una minoranza, netta minoranza, di uomini e donne che non ci stanno. Faccio appello a loro. Uniamoci per una nuova crociata culturale a difesa del tempio della nostra civiltà. E' tempo di svegliarci, di reagire, di abbandonare il mollismo del politicamente corretto, di ridare ai nostri figli il crocifisso e il presepe, di difendere la vita contro ogni opzione distruttiva del modernismo.
Raccolgo adesioni.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

da quanto ne so io ogni IMAM ha sempre negato la presenza di un incitamento a convertire un altro uomo con la forza.

Se l'intenzione è quella di reagire su tale principio e sulla differenza di religione perchè non progettare alla HITLER un programma di eliminazione dei musulmani?

Le consigliere di affrettarsi a fare il brevetto prima che qualche terrorista le rubi l'idea!!!!!

Se invece mostra una argomentazione seria forse qual che d'un altro lasciera il suo commento e si potrà fare una discussione costruttiva

robertorubino ha detto...

Ciò che affermo è scritto nel Corano. E' nel DNA dell'islam e ce lo insegna la storia. Ha iniziato Maometto nel tagliare le teste di centinaia di ebrei che non volevano sottomettersi ad allah, hanno continuato i califfi che periodicamente, secolo dopo secolo hanno provato ad invadere l'occidente (Costantinopoli, Gerusalemme, Otranto, Lepanto, Vienna,...). Certo che l'Occidente ci ha messo del suo nell'esasperare gli animi con le periodiche colonizzazioni. MA ciò che afermo non ha bisogni di argomentazioni, è un dato di fatto.

Anonimo ha detto...

Caro Roberto pertroppo credo che tu abbia maleddettamente ragione....e tu sai quanto mi costa ammettere questo.... la nostra civilta' occidentale non percepisce questo attacco semplicemente perche' non c'e' piu'; sola una ristretta minoranza continua a vedere e percepire quotidianamente violati i valori della propia tradizione... la vita , il propio paese , la propia cultura millenaria e i valori sulla quale essa si e' fondata. Non ci sara' un'altra Lepanto , caro Roberto, semplicemente perche' questa volta hanno scelto la via giusta .. quella di penetrare nel nostro mondo con un attacco dolce , indolore , nessun attacco frontale. Quale strategia allora per noi.... semplice ..facciamo quello che un' altro paese occidentale ( il piu' grande..non certo in senso morale ) sta gia facendo... andiamo noi da loro... cradimi e' l'unica via per tentare di fermarli... ti ricorda qualcosa questa strategia??? qualcuno circa 600 anni fa lo fece e con buoni risultati...mi pare che indosassero mantelli bianchi con croci rosse al centro...
firmato Paolo S.

Anonimo ha detto...

citaz: "qualcuno circa 600 anni fa lo fece e con buoni risultati...mi pare che indosassero mantelli bianchi con croci rosse al centro..."
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ma bravo! Hai forse studiato ad una scuola di terrorrismo?

La tua è una interpretazione sbagliata della storia. le crociate non sono mai state una guerra di religione.

chiunque aveva da guadagnare.

e poi cmq non percepisco questo "pericolo" ogni volta che qualcuno chiede una loro integrazione ci sono molte proteste, questo vuol dire che nn c'è ancora tutta questa cecità

Anonimo ha detto...

le crociate sono state peggio
gueere d'interesse puramente commerciale e territoriale mascherate con la religione. che vergogna questo cristianesimo, che vergogna uomini che dovrebbero aiutarci a capire che fanno questi discorsi.