I FATTI:
Studenti di destra e studenti di sinistra si sono picchiati pesantemente davanti alla Sapienza (Roma).
LE CAUSE:
Gli studenti di destra (Forza Nuova) avevano organizzato un convegno culturale e storico sulla drammatica questione dell Foibe dove i comunisti, finita la seconda guerra mondiale, massacrarono oltre 5000 italiani innocenti. Il preside di facoltà aveva autorizzato il convegno.
Ma gli studenti dei collettivi comunisti ieri hanno occupato la facoltà di lettere per impedire con la forza che il convegno si potesse tenere.
Oggi si è arrivati allo scontro fisico.
IL COMMENTO:
I comunisti hanno un rapporto ambilavalente con la proprietà privata: è da abolire se appartiene ad un lavoratore che deve essere espropriato del frutto del suo lavoro, ma se è uno spazio pubblico allora deve diventare proprietà privata loro, in cui solo loro decidono cosa si può fare e cosa non si può fare.
L'università è uno spazio pubblico, amministrato da funzionari e professori. Ma i comunisti non ci stanno ed occupano, si appropriano con la violenza di uno spazio di tutti perchè non è il preside che deve decidere quali convegni si possono tenere ma sono solo loro.
E' buono solo ciò che decidono loro. Gli altri non contano nulla.
Tutto ciò non mi meraviglia perchè nell'intero corso della loro secolare storia, senza nessuna eccezione, hanno saputo solo usare la violenza e la repressione per imporre il loro pensiero. Nessuno spazio per la libertà, nessuno spazio per il confronto. Pensiero unico, imposto con forza e violenza.
Si dà il caso che dei giovani di destra volevano far conoscere al mondo i crimini che i comunisti hanno perpetrato contro gli italiani innocenti. Si dà il caso che questi giovani avrebbero denunciato probabilmente anche le responsabilità di Togliatti nella strage degli italiani innocenti.
NIET. i COLLETTIVI COMUNISTI HANNO DETTO NO.
Nessuno deve sapere. L'università è cosa loro.
Speriamo che lo Stato si riappropri della sua autorità e faccia rispettare le leggi, impedendo prima di tutto che alcuni cittadini si impadroniscano con la forza di beni pubbici, di beni che appartengono a tutti.
24 commenti:
Concordo sul fatto che una manifestazione autorizzata ha il diritto di essere fatta. Per quanto riguarda tutto ciò che ha scritto sui comunisti, sulla loro violenza radicata nei secoli, senza alcuna eccezione, sono semplicemente opinioni personali di una realtà visibilmente alterata dal suo credo politico. Non sto accusando la destra, come lei fa con la sinistra, sebbene sa che potrei essere piuttosto pungente. Ma che la violenza sia insita nei comunisti proprio no! Esempi: l'attuale governo spagnolo, o ciò che prima era rifondazione comunista (il partito è sparito, i comunisti no e le assicuro che non sono violenti).
Ma dire queste cose a una persona che sostiene che i comunisti mangiano i bambini potrebbe essere fiato sprecato...
In sintesi concordo con lei sul fatto che non avrebbero dovuto occupare l'università.
Damiano Ronca IV B
Avrei protestato anche io,anche se in modo diverso, in quanto "forza nuova" è un partito che come "lega nord" è fuori legge poichè si basa su principi che vanno contro la costituzione italiana.
L'occupazione, come tutti i tipi di protesta, è tipico della sinistra, ma comunque è un metodo non violento, esattamente come Gandi in india occupava le ferrovie e le fabbriche.
Inoltre la violenza è scattata da parte di entrambe le parti, ma conoscendo i militanti di FN dubito fermamente che siano stati gli occupanti a fare violenza. [si vedano manganelli nelle borse eccetera.]
Red Joy
Fare violenza per primi*
Lei si è dimenticato di dire che i militanti di FN si sono presentati al loro convegno culturale contro la strage delle Foibe con le spranghe, ma è la storia ad insegnarci che i fascicti fanno cultura con le spranghe e non cominciamo oggi a stupirci dei loro metodi; aggiungo che gli amici dei camerati "colti e preparati" la settimana scorsa hanno distrutto un alimentari di un indiano ed oggi hanno aggredito un noto insegnante di ballo nella sua scuola di Roma, offrendo anche spiacevoli osservazioni...dicamo antropologiche, tipo "albanese di m...a".
Lei Professore da buon cittadino pubblica la sua opinione, conseguenza di una preparazione, però, generalizzando, penso che sfruttare una fatto drammatico come le Foibe per propaganda (e non altro) da parte di chi fa di peggio rifacendosi al nazi-fascismo..non sia il frutto di una almeno discreta onestà intellettuale.
Alessandro Di Sano
Mi congratulo per gli interventi, non condivisi, ma apprezzabili per capacità argomentativa e stile.
bah
per quanto mi riguarda in base al diritto di libera associazione e di parola considerò che se un gruppo di persone si decide di opporsi ad una manifestazione ha tutto il diritto di farlo sotto motivazione e non sta scritto da nessuna parte che questa manifestazione che mira a bloccarne un'altra deve essere considerata come atto illegale
va beh per quanto riguarda il resto che glie lo dico a fare? c'ha la coccia peggio di n'asino.
colui che pensa.
Interventi intelligenti e coraggiosi,direi anche molto equilibrati.C'è bisogno di persone così(intendo capaci di fare un'analisi serena,ma consapevole,non traspare odio,ma ricerca di equilibrio e verità)GRAZIE.
manifestare contro una manifestazione è legittimo.
Occupare con la forza un luogo pubblico è violenza.
Impediscono con la forza ad altre persone di usare un luogo che è di tutti.
Ed è anche illegale.
Spero che lo stato riporti legalità e faccia rispettare le leggi, liberando la facoltà da chi l'ha rubata agli altri.
A colui che dice di pensare:
non puoi fare a meno di insultare?
se per te è così difficile però continua pure. Offendono solo gli insulti da parte di chi è degno di stima e onore.
Che poi tra l'altro...cioè, io non mi congratulo assolutamente col suo intervento.
Sbaglia nel definire chiunque comunista.Anche se sono gli stessi collettivi a definirsi tali, nessuno di loro fa riferimento al marxismo e quindi non vedo di che comunismo si possa parlare...e questo è anche quello che è accaduto in unione sovietica...Trocky (che a stenti apprezzava la NEP) è duvuto fuggire in Messico dove Stalin lo ha fatto assassinare.
Questo per dire che c'è differenza tra l'agire stupidamente (e a volte goliardicamente per un ideale, se pur non estremamente corretto, e sprangare chi non è della tua stessa razza (o idea)...bisogna far chiarezza, quindi, sulle parole da usare.
Alessandro Di Sano
Professore,Alessandro è uno preparato,intelligente,equilibrato e si documenta ,non parla a vanvera,ripeto mi congratulo con persone così,mi fanno sperare in un futuro migliore.Ripeto,GRAZIE ALESSANDRO,anche se ti conosco solo attraverso i tuoi scritti.
Il convegno culturale dei ragazzi di FN, per quanto io non condivida le loro idee, doveva svolgersi regolarmente in quanto accettato ed approvato. C'è anche da dire che sono andati armati con manganelli. D'altronde chi non esce di casa senza il proprio manganello in mano o nella propria borsa ? Con qualche giro di voce probabilmente i ragazzi di FN già sapevano che alcuni ragazzi della sinistra, che definisco estrema per i loro atti, sarebbero intervenuti. E' sinistra estrema poichè i comunisti, persone normali come quelli di destra, non sono violenti per indole in quanto di sinistra. E' proprio vero che gli estremi si eguagliano. Così come i giovani di FN erano andati armati, quelli di sinistra sono andati lì per scatenare una rissa.
C'è differenza tra chi si presenta ARMATO,da chi vuole scatenare la rissa.Sono discutibili tutti edue ,ma ripeto c'è una enorme differenza ,avere armi e spranghe ,la volontà di far del male è diversa ,bisogna stare molto attenti,professore,non bisogna tornare indietro,ripeto equilibrio ed analisi attenta dei fatti.
ANNOTAZIONE:
Caro Alessandro,
finalmente questa mattina si è scoperta la verità.
Per giorni i quotidiani di sinistra ed i comunisti ci hanno ammorbato con la solfa del ritorno del nazismo e della violenza di destra. "Hanno bruciato l'alimentari di un povero indiano perchè sono razzisti e nazifascisti" avete urlato (e riferito anche in questi commenti).
Ma oggi si scopre la verità: l'artefice colpevole, arrestato e reo confesso è un giovane di sinistra con tanto di Che Guevara tatuato sul braccio.
Che brutto che le cose non vanno come avremmo desiderato...
Per non scatenare odio muovendo accuse infondate e superficiali, sarebbe meglio prima informarsi di come le cose siano accadutre VERAMENTE!
Ribadisco ciò che ho detto qualche intervento fa : di sinistra o di destra, le frange estreme sono uguali! Fuorilegge da entrambi i lati. Però questo non può essere strumentalizzato per dire che i comunisti sono violenti.
W IL DUCE CHE CI CONDUCE VERSO LA LUCE
xò i fascisti estremisti veronesi che permettono ai loro compaesani naziskin di picchiare e massacrare persone solo perchè hanno un colore della pelle diverso nn si toccano...
l'atto di violenza va punito sia che si tratti di comunismo,sia che si tratti di fascismo...non bisogna fare di tutta l'erba un fascio...non tutti i comunisti sono delle cattive persone e la stessa cosa vale per i fascisti...questo e quello che penso...con ciò non voglio di certo difendere chi contesta con le maniere forti una manifestazione autorizzata(in questo caso si parla di comunisti)
ALLORA QUELLI DI FN SN DEI GRANDISSIMI COGLIONI CHE CREDONO SL NELLA VIOLENZA! IO SN COMUNISTA QUINDI DICO CHE NS STATI LORO AD ATTACCARE QUELLI DI SINISTRA (ANKE PERCHE' RIPETO CHE QUELLI DI FN CREDONO NELLA VIOLENZA) XO' NN POSSO DARE LA COLPA A NESSUNO XKE NN ERO PRESENTE QUINDI SN CONVINTO CHE ANCHE I COMUNISTI HANNO FTT DI TUTTO X FARE A BOTTE! PURTROPPO SIA A DESTRA CHE A SINISTRA ESISTONO PERSONE TALMENTE STUPIDE DA FARE A BOTTE! X QUESTO A VOLTE MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO! PROF. BEL INTERVENTO IL SUO, IN PARTE LO CONDIVIDO! COMUNISTA A VITA!
DV FARE UN ALTRO COMMENTO SULL' ANONIMO CHE HA SCRITTO W IL DUCE...
DUX ME LUX E MAMMT ME LO SUX!
IL DUCE ERA MATTO! COMUNISTA A VITA!
Senza nulla togliere a quello che abbiamo saputo circa l'aggressione del PIGNETO.Mi sento di condannare qualsiasi aggressione di destra o di sinistra.Ho però delle riflessioni da fare:1 non basta avere un tattuaggio di CHE CHEVARA sul braccio per definirsi di sinistra e poi pestare a sangue un BALORDO MAROCCHINO oITLIANO,perchè ha rubato un portafoglio,si dovrebbero pestare centinaia di persone al giorno per un simile reato.PESTARE non significa rispettare la legalità.Legalità ,vuol dire denunciare a chi di dovere e non farsi GIUSTIZIA da soli.Questo uomo poverino a sua insaputa si è trovato a fare il pestaggio con altre persone incappucciate,LUI,poverino non sa chi siano...ma nell'intervista ha detto che se anche avesse saputo,chi fossero non lo avrebbe mai detto..BOH.Ci sono molti lati oscuri.E' STATO PIù VOLTE IN CARCERE,nelle sue parole c'era un profondo razzismo,cosa ha lui da spartire con il CHE niente.NON è un uomo nè di sinistra nè di destra,è solo un delinquente,perchè chi si fa giustizia da solo picchiando o incendiando(vedi questione ROM),non è un uomo ma un violento.Credo che la parola fine su questo episodio non sia stata ancora scritta.
Per fortuna che viviamo in Italia, il Paese dove Giuliano Ferrara è stato un importante militante del PCI, dove Carlo Rossella (che oggi è la persona di riferimento di tutte le aziende che comprendono l'editoria del gruppo finanziario della famiglia Berlusconi) oltre ad aver militato nel PCI, nel 71 firmò il famoso documento che incolpava il commissario Calabresi della morte dell' anarchico Pinelli...questo per dire che a volte le persone sbagliate stanno al posto giusto, ma sempre nel momento meno opportuno!
E comunque per quanto riguarda la vicenda dell'alimenatari di Roma è molto complicato fare chiarezza, anche dopo la testimonianza dell' aggressore (che si definisce uomo di sinistra su Repubblica, ma in una intervista TV dice di fregarsene della politica) e che dichiara di aver agito da solo ma questo pare molto poco probabile visti anche i riscontri delle forze dell' ordine.
Secondo me comunque , nella migliore delle ipotesi, questa è l'ennesima denuncia del fatto che i cittadini non si sentono più sicuri nelle loro città. La tranquillità e la serenità dei cittadini secondo me sono fondamentali per la crescita economica e culturale di ogni collettività, ma serenità e tranquillità non sono gli obbiettivi di sistemi di potere che governavano realmente sia durante la prima che durante questa seconda (e terza!) repubblica. Vabbè mi fermo qui altrimenti sarebbe un discorso troppo lungo da portare avanti(di circa 50 anni!).
Alessandro di Sano
Anche LIGUORI,direttore di"Studio Aperto"è stato un estremista della sinistra exatraplamantare,PAOLO MIELI.DIRETTORE DEL CORRIERE DELLA SERA anche lui ha fatto parte non della sinistra normale ,ma della sinistra extraparlamentare e tanti altri ,grazie ad ALESSANDRO,mi sono tornate in mente tante cose.Adesso tutti stimano queste persone,essenzialmente quelli di destra(vediFERRARA,PATROCINATO DA RUBINO).BENE LA DIFESA AD OLTRANZA DI CERTE PERSONE(Grandi trasformisti,attenti solo,ad emergere,in un modo o in un altro),sono il vero male dell'ITALIA.MAI verità inITALIA:la strage di PIAZZA FONTANA,CALVI ,SINDONA,L'ITALICUS,LA STRAGE DI BOLOGNA,IL CASO AMBROSOLI....E,TANTI ALTRI CASI.NESSUNO SPIEGA A VOI RAGAZZI,CHE L'ITALIA,NON POTRà MAI ANDARE AVANTI DIGNITOSAMENTE,SE NON SI FARà CHIAREZZA SU TUTTO CIò.DOVE SONO I PROFESSORI CHE CON ONESTà,PARLANO A VOI DEI CRIMINI NON RISOLTI IN ITALIA DI DESTRA E DI SINISTRA,NON SI PUò ANDARE AVANTI CON GLI SCHELETRI NELL'ARMADIO,BISOGNA FARE CHIAREZZA.IN ITALIA IN QUESTO MOMENTO SI STA DIMENTICANDO TOTALMENTE ,IL NOSTRO PASSATO(MALE,MOLto male)RICORDATE QUANDO AL NORD SI SCRIVEVA:SI AFFITTANO CASE,MA NON AI MERID IONALI.DALLA TOSCANA IN GIù ERAVAMO TUTTI MERIDIONALI.IN SVIZZERA FACEVANO I REFERENDUM PER DECIDERE DI TENERE GLI EMIGRANTI(in particolare,gli italiani)e gli SVIZZERI hanno risposto sattamente come risponderebbero adesso gli italiani:NO,NO,NO.NON LI VOGLIAMO!!!Poi ci hanno ripensato,quando le loro fabbricche,miniere,sono rimaste spopolate....aspettiamo anche noi ci renderemo conto che nelle fabbricche cancergene,nei lavori particolarmente pericolosi,nella raccolta dei pomodorii nel sud,nelle concerie del NORD ALTAMENTE CANCEROGENE.Non ci sono italiani a lavorare in questi luoghi ....a voi le conclusioni.IN questi giorni L'ITALIA HA DIMENTICATO TUTTO:caccia alle'emigrante ecc,i clandestini che violano la legge devono essere punito come dovevamo essere puniti noi quando esportavamo MAFIA CAMORRA ecc.RUBINO,ricorda,ricorda...documentati
quest'ultimo mi sembra un intervento un po' confuso e un po' qualunquista.
Confuso perch� mette in questione mille argomenti (le stragi, l'immigrazione, il cambiamento di idee politiche). Qualinquista perch� oltre a citare le questioni non c'� nessuna analisi se non il desiderio di dire male contro di me.
Comunque:
1)Le persone che tu hai citato e che hanno un passato da comunisti ed ora sono anti comunisti non sono traditori ma solo uomini che proprio perch� hanno conosciuto realmente cosa fosse il comunismo se ne sono allontanati. Ti cito anche Karl Popper, il pi� grande filosofo del Novecento, che ha una militanza giovanile nel partito comunista austriaco e dopo avere visto la violenza dei compagni se ne � allontanato per sempre ed � diventato un oppositore del comunismo. Dunque non sono traditori ma persone he cercano la verit� senza fede ideologica. Anche io sono profondamente convinto che oggi � comunista solo chi non sa nulla del comunismo. Per questo io mi impegno molto a scuola a far conoscere bene il comunismo, a livello economico, filosofico e storico. Se lo conosci lo eviti.
2) Le stragi: cosa dovrei insegnare a scuola se la verit� sulle stragi non � venuta fuori?
Forse a fare chiarezza dovrebbe essere la magistratura e non un professore di liceo. Non sono di quelli che parla ai ragazzi delle proprie opinioni prescindendo totalmente dai fatti e dalle verit� storiche. Questo cattivo insegnamento lo lascio fare ad altri.
3) L'immigrazione:
non sono contro l'immigrazione in s�. Sono per una immigrazione razionalizzata per il bene dell'immigrato in primo luogo. E' facile aprire le frontiere e poi lasciare che questa gente viva nelle baracche, di prostituzione, furto, rapine e spaccio o lavoro nero. Vorrei che gli immigrati studiassero, lavorassero, avessero una abitazione decorosa, un servizio sanitario. Ma ci� non � possibile per tutti. Allora credo che uno stato ricco dovrebbe aiutare i paesi in difficolta esportando cultura, tecnologia, consulenze, anche denaro, ma non importando masse di disperati.
4) Per il resto, mi sforzo certamente di studiare, studiare, studiare.
Caro Red Joy ed Alessandro Di Sano da militante del partito di FN vi posso assolutamente assicurare che:
1. FN non è un partito fuori legge, poichè il suo leader Roberto Fiore è stato si condannato dalla magistratura italiana per i reati di banda armata e associazione sovversiva, scontando 20 anni di esilio in Inghilterra, ma il suo partito e cioè FN è stato riconosciuto dallo Stato italiano e non viola, assolutamente,alcuna legge del nostro Stato(altrimenti sarebbe stato escluso dalle ultime elezioni politiche)
2. Il movimento non si basa sulla violenza, piu e piu volte è stata lesa la dignità del partito e dei suoi militanti(Di Sano, apposta di parlare informati, l'alimenteri indiano è stato distrutto da un uomo che sul braccio ha tatuato il Che e il ballerino non è stato attaccato da dei nostri camerati)
Fin troppe volte quando si sente parlare di atti di xenofobia ed intolleranza razziale si associano subito a FN, vedi gli avvenimenti di Verona(Fronte veneto skinhead e non FN)e dei roghi alle baracche di Ponticelli a Napoli.
Purtoppo l'ignoranza e la disinformazione dei poveri comunistelli ci è nota e ci siamo dovuti abituare.
Notate Red Joy e Di Sano che i centri sociali occupano illegalmente e vanno in giro con le spranghe.
P.S: D'accordo con l'anonimo, DUX MEA LUX!!!!!!!!!!
Stefano IV B
ma dai che stupidaggine continuare a dire informati, se tutta la stampa per più di una settimana ci ha detto che a commettere l'aggressione del Pigneto sono stati militanti di destra,e poi comunque si è discusso pure troppo riguardo un mezzo criminale di periferia che comunque non la racconta affatto giusta!
Per quanto riguarda FN, piuttosto potrebbe passare con indifferenza...anche se è questione di scelte e di morale,poichè io ho scelto di militare in un partito del quale è segretario nazionale un signore che percependo lo stipendio da deputato ha rinunciato allo stipendio da professore universitario, continuando quindi a LAVORARE GRATUITAMENTE PER LO STATO ITALIANO.
Se fossi in te, Stefano, chiederei al tuo segretario nazionale, che dopo essere scappato dalla giustizia italiana adesso si diverte a fare il fascistello a Porta a Porta, come ha fatto a fare tutti i soldi che ha facendo il cameriere a Londra...e senza far passare la solita solfa del pervenue, che per quella già abbiamo Berlusconi e che tra l'altro riesce anche meglio...è per questo che dicevo che è questione di scelte e di morale, visto che vogliamo analizzare la storia e tutto quello che accade in Italia e nel mondo, su tutti i livelli.
Alessandro Di Sano
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