3 giu 2008

ODORE DI PIOGGIA: UNA STORIA VERA

Marzo, un freddo vento soffiava contro una finestra di un ospedale di Dallas, in quel momento entrava un dottore nella camera di Diana Blessing, la quale era stata sottoposta ad un intervento chirurgico. Suo marito David le teneva stretta la mano mentre attendevano notizie.
Il pomeriggio prima delle complicazioni, il 10 Marzo, l’avevano costretta ad un parto cesareo alla 24° settimana che avrebbe dovuto far nascere la figlia della coppia, Dane Lu Blessing.

I neo genitori erano a conoscenza che la neonata pesava 708 g. e che raggiungeva i 30 cm e mezzo di lunghezza ma nonostante tutto le parole del dottore li colpirono.
"Non credo che la bambina abbia molte probabilità di sopravvivere," disse loro più delicatamente che potè.
"C’è solo il 10 per cento di possibilità che sopravviva alla notte, ed anche se ciò accadesse per qualche miracolo le probabilità che abbia complicazioni future è molto alta"
Paralizzati dalla paura i coniugi David e Diana ascoltavano le parole del dottore che descriveva loro tutti i problemi che avrebbe dovuto affrontare la bambina.
Non essere mai in grado di camminare, parlare, vedere, ritardata mentalmente e molto altro ancora.
Diana con il marito David ed il loro figlioletto di 5 anni, speravano tanto che un giorno Dana avrebbe allietato la loro famiglia. Ed ora, nel giro di poche ore, vedevano tutti i loro sogni e desideri allontanarsi per sempre.
Ma i loro guai non erano finiti, il sistema nervoso della piccola non era ancora sviluppato. Quindi qualunque carezza, bacio o abbraccio era per Dana pericoloso, i famigliari sconsolati non potevano neanche trasmetterle il loro amore, dovevano evitare di avvicinarsi a lei. Tutto quello che potevano fare era di pregare il Signore che si prendesse cura della loro piccola, che la cullasse e la facesse sentire amata. Non credettero alla loro fortuna quando Dana cominciò a migliorare. Passavano le settimane e la piccola continuava a prendere peso e diventare piu` forte.
Finalmente, quando Dana compì 2 mesi i suoi genitori poterono abbracciarla per la prima volta.
Due mesi dopo, mentre i dottori li avvertivano che avrebbe potuto peggiorare in qualunque momento, Dana uscì dall` ospedale e finalmente andò a casa con la sua famiglia. Cinque anni dopo Dana, era diventata una bambina serena che guardava verso il futuro con fiducia e con tanta voglia di vivere. Non c`erano segni di deficienza fisica o mentale, era una bambina normale che viveva la sua vita. Ma questa non è la fine della nostra storia.
Un caldo pomeriggio del 1996 Dana era seduta in braccio della mamma, erano in un parco non lontano da casa (Irving, Texas) dove suo fratello Dustin giocava a calcio con i suoi amici. Come sempre chiacchierava felice con la sua mamma, quando all’improvviso si zittii. Si abbracciò e chiese alla mamma "Lo senti? " Diana sentendo nell`aria che si avvicinava la pioggia rispose "Si. Profuma come quando stà per piovere." Dana chiuse gli occhi e ridomandò: "Lo senti?" Ancora una volta la mamma gli rispose: "Mi sa che tra un pò saremo tutte bagnate, sta per piovere." Dopo un po’ , Dana, alzò la testa e accarezzandosi le braccia esclamò, "No, profuma come LUI.” Profuma come quando Dio ti abbraccia forte." Diana cominciò a piangere calde lacrime mentre la bambina raggiungeva le sue amiche per giocare con loro.

Le parole della figlia avevano confermato ciò che sapeva in cuor suo,da tanto tempo ormai.Durante tutto il periodo in ospedale, mentre lottava per la sua vita, Dio si era preso cura della piccola abbracciandola così spesso che il suo profumo era rimasto impresso nella memoria di Dana.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

si si si si si
bla bla bla bla
guarda in cielo..c'è gesù con l' angoiletto...
....ridi che la mamma ha fatto gli gnocchi

Anonimo ha detto...

PS - odore di cazzate

Anonimo ha detto...

Vedi Valerio,non mi sembra che sia tanto equilibrato questo prof....Non è mai stato in un reparto oncologico pediatrico(IO SI PURTOPPO),bene nessun bambino è stato abbracciato da DIO,mentre moriva....erano tutti soli genitori,bambini.Rispetto chi crede,lo rispetto moltissimo ,ma non i fanatici paranoici,che in un BLOG scrivono quello che ha scritto lui.

Anonimo ha detto...

Non è possibile,come si fa a scrivere queste cose,ma professore si rende conto che proprio non è credibile e non è neanche giusto dare false illusioni a chi sta male.Passa dalla "QUESTIONE ROM".....molto discutibile quello che ha scritto,considerando che lei è un fervente cattolico,al fanatismo puro,privo di qualsiasi fondamento scientifico.

Anonimo ha detto...

Rispetto alla testimonianza che ci ha offerto mi chiedo su quale base una persona che si interessa a questo spazio (o comunque ad una certa etica cristiana) dovrebbe farsi abbracciare dalla fede cristiana per abbandonare qualsiasi principio materialista o relativista.

Alessandro Di Sano

robertorubino ha detto...

Perch� siete cos� infastiditi dall'amore di Dio?
Non credete ai miracoli?
Che vita rasoterra!

Anonimo ha detto...

Io penso che in situazioni così complicate (come in tutto il resto) ci si affida a dio solo perchè ci si sente deboli.

Alessandro Di Sano

Anonimo ha detto...

e si,e io sono napoleone.
ma quindi secondo lei questo è vero,lei ci crede,se vendesse un libro di fantascienza ricaverebbe molti soldi,complimenti,in più ricordi di radersi la barba,W DIO e spero proprio che questo le sia servito da lezione

robertorubino ha detto...

scusa ma non ho capito il senso del tuo intervento.
potresti riscriverlo in lingua originale? in italiano?

Anonimo ha detto...

nn capisco cosa avete contro la fede anche nei miracoli....
Fatima,Madjugorje(nn so se s scrive proprio così),Lourdes....nn credo che
le persone che credono in questi miracoli siano tutti dei deboli...
d'altronde ki crede,crede che Dio abbia fatto partire la vita.....quindi tutti coloro che credono nella creazione(me compreso)sono dei deboli??
valerio 5°F

Anonimo ha detto...

Vedi Valerio,chi non crede,vive la propria laicità in modo personale,fa le sue scelte,vive la propria vita di coppia ,svolge il compito di genitore o lavoratore,secondo la propria morale .NON PENSA ASSOLUTAMENTE,DI CONVERTIRE ALLE PROPRIA LAICITà IL PROSSIMO.La differenza è tutta qua,tanti credenti si comportano nello stesso modo,ma altri credenti si sentono PROFETI,devono convertire tutti...li devono salvare dal peccato,da SATANA.Ecco vedi questa è la differenza tutti si devono sentire liberi di credere o non credere nel rispetto reciproco.Parli di miracoli ebbene in tutte le religioni si parla di miracoli"Buddismo,Induiso,Islamismo ecc.Sono tutti convinti che i loro miracoli siano autentici.In ultimo non credo che i credenti siano più deboli,ma è un dato oggettivo,ilcrdente per ogni problema,esame ecc si rivolge a DIO,non parliamo poi delle malttie.Ecco,permettetici di essere laici in pace,non cercate di convertirci la chiesa lo ha fatto per secoli e non sempre in modo indolore.Lasciamoci in pace rispettandoci a vicenda.

Anonimo ha detto...

ecco l'esempio più evidente di cattolico fanatico..
ancora la favoletta che dio ci aiuta ma vada a farsi fottere.. se questo dio esistesse veramente dubito che sia così buono come la maggiorparte credono o vogliono far passare.. ripassi la teodicea piuttosto docente alle prime armi e la smetta di masturbarsi con i soliti tommaso d'aquino o altri coglioni come lui..